Pianoforti.eu.org - Spedizioni in tutta Italia!
Il primo negozio online specializzato nella vendita di pianoforti usati, antichi, storici e d'occasione!

Seguici anche su Facebook!

Pianoforti a coda e Pianoforti verticali,
usati, costruzione tedesca e viennese:
a prezzi di realizzo!

Per informazioni, contattaci per email all'indirizzo:
pianoforti@pianoforti.eu.org
o via cellulare al numero: 3406708275

guarda qui sotto i pianoforti disponibili

Attenzione: NON acquisto pianoforti usati se non molto antichi (fortepiano). Se volete vendere, mandatemi una mail
Si prega di non chiamare telefonicamente per vendere

Tra le marche che ho trattato: Bosendorfer, Bechstein, Bluthner, Steinway, Yamaha, Kawai, Ibach, Broadwood, Petrof, Seiler, Schiedmayer, Niendorf, Ehrbar, fortepiano, square piano e cembalo

I pianoforti sono visibili in provincia di Novara. Possibilità di spedizione in tutta Italia!

*** NON acquistiamo pianoforti da privati, si prega di non chiamare ***

*** Dicembre 2023, appena aggiunti nuovi pianoforti!!! ***


Vuoi rimanere aggiornato sui nuovi pianoforti in arrivo?
Iscriviti alla newsletter!

Inserisci la tua e-mail:


Segnalato da...

Da oggi siamo raggiungibili anche da...
Pianoforti.eu.org, pianoforti.biz e
pianoforti.eu.org,
segui il nostro network!

Cosa troverete in Pianoforti.eu.org?
--> PS: i pianoforti barrati sono venduti/prenotati!
-> Pianoforti DISPONIBILI (vendita fra privati)
-- Pianoforte PETROF, nero, 160 cm, 88 tasti, doppio scappamento, 440hz, avorio, anno 1925 circa [2900 euro GIA' SCONTATO] - visibile a Trecate (Novara)
-- Pianoforte IBACH, nero, tedesco, 180 cm, 88 tasti, doppio scappamento, 440hz, avorio, anno 1915 circa [2900 euro GIA' SCONTATO] - visibile a Trecate (Novara)
-- Pianoforte ROUS, legno naturale, 155 cm, 88 tasti, doppio scappamento, molto meccanica RENNER [2600 euro GIA' SCONTATO] - visibile a Trecate (Novara)
-> Vuoi raggiungerci? Scopri come... [click]
-> Riferimenti e contatti [click]
torna su...
Pianoforti disponibili per vendita fra privati:
(In arrivo: ...)
Pianoforte:
Pianoforte un quarto di coda Petrof, 160 cm, 88 tasti, doppio scappamento, tastiera in avorio [Visibile a Trecate]

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

//overflow-y:scroll;

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Pianoforte a coda della prestigiosa casa cecoslovacca Petrof, che ha sede a Praga. Lo strumento si presenta in ottime condizioni ed è stato recentemente revisionato e pulito approfonditamente.
Meccanica moderna a doppio scappamento. Estensione di 88 tasti. Due pedali. Accordatura a 440hz, senza problemi. Suono molto interessante e profondo.
Visionabile senza impegno su appuntamento. Posso organizzare trasporto con ditta specializzata. Costo del trasporto a vostro carico.



Condividi su facebook Versione stampabile [clicca]
Prezzo:

Offerto a 2900 euro poco trattabili.

Trasporto in tutta Italia con ditta altamente specializzata ad un prezzo onesto.

Pianoforte:
Pianoforte a coda Ibach, 180 cm, 88 tasti, doppio scappamento, meccanica Schwander, tastiera in avorio [Visibile a Trecate]

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

//overflow-y:scroll;

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Pianoforte a coda della prestigiosa casa berlinese Ibach. Meccanica moerna a doppio scappamento marchiata Schwander. Estensione della tastiera a 88 tasti. Due pedali. Tenuta accordatura a 440hz senza problemi.
Costruzione del 1915 circa. Ottimamente conservato e recentemente revisionato e pulito a fondo. Quasiasi prova. Suono molto potente e modulabile.
Visionabile senza impegno su appuntamento. Posso organizzare trasporto con ditta specializzata. Costo del trasporto a vostro carico.



Condividi su facebook Versione stampabile [clicca]
Prezzo:

Offerto a 2600 euro poco trattabili.

Trasporto in tutta Italia con ditta altamente specializzata ad un prezzo onesto.

Pianoforte:
Pianoforte un quarto di coda Rous, 155 cm, 88 tasti, doppio scappamento, meccanica RENNER [Visibile a Trecate]

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

//overflow-y:scroll;

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Clicca per ingrandire al massimo - Clicca per ingrandire al massimo

Pianoforte a un quarto di coda ROUS, lunghezza 155 cm, anno di costruzione circa 1930. Tastiera di 88 tasti originale in avorio. Meccanica inglese a doppio scappamento prestigiosa marca RENNER. Arpa in ghisa, corde incrociate. Accordatura a 440hz molto stabile.
Mobile in legno naturale. Ottime condizioni, suono molto buono e potente nonostante le ridotte dimensioni. Appena terminata la revisione prima dell'importazione in Italia.
Visionabile senza impegno su appuntamento. Posso organizzare trasporto con ditta specializzata. Costo del trasporto a vostro carico.



Condividi su facebook Versione stampabile [clicca]
Prezzo:

Offerto a 2600 euro poco trattabili.

Trasporto in tutta Italia con ditta altamente specializzata ad un prezzo onesto.

torna su...
Liquidazione/svendita pianoforti ex negozio:
(Prezzi sottocosto non trattabili per liquidazione magazzino)
torna su...
Dove e come visionare i pianoforti.
Contatti, informazioni e indirizzi.
Ci trovate a Trecate (Novara), in Via Boezio 14.
Email: pianoforti@pianoforti.eu.org. Cell.: 3406708275.

Il nostro magazzino è a pochi Km dal casello di Novara Est, e a poche centinaia di metri dalla SS11 Milano-Novara.

Ricordiamo che trattandosi di un sito di e-commerce riceviamo i clienti unicamente su appuntamento.

Qui sotto trovate una mappa dettagliata corredata di indicazioni per trovare la nostra sede.


Visualizza Strumenti Musicali Agnesina in una mappa di dimensioni maggiori

La nostra attività nasce per vocazione come e-commerce. Questo ci permette di mantere bassi costi di gestione e di raggiungere, indifferentemente, ogni parte d'Italia.

Sappiamo però quanto sia personale ed emotiva la scelta di uno strumento, specie se antico. Per questa ragione invitiamo le persone interessate -- senza alcun impegno d'acquisto -- a visionare, saggiare e suonare in prima persona l'intero nostro parco strumenti.

Non avendo orari di apertura ufficiale è necessario 'prenotare' una visita. Puoi farlo via email o via telefono. Ricorda che puoi chiedere di visitare l'esposizione quando più ti è comodo, sabati e domeniche compresi... al peggio troveremo una soluzione alternativa.
A lato troverai una mappa con le indicazione su come raggiungere il nostro magazzino-esposizione.

Cogli l'occasione, scrivici: pianoforti@pianoforti.eu.org.
O chiamaci al numero 340 6708275.


Immagini dalla nostra esposizione
torna su...
Pianoforti venduti:
Pianoforti a coda, verticali e storici recentemente venduti dal nostro negozio.
Pianoforte:
Proksch, mogano rosso, anno 1912 ca., arpa in ghisa, 170cm, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a mezza coda realizzato in ambito austriaco da Proksch. Lo strumento è stato costruito, come da numero di serie, tra il 1910 e il 1915; interpolando i numeri di serie presenti nei registri possiamo stimare come data più precisa il 1912.

Il pianoforte si presenta in un bellissimo mogano rifinito, come gusto dell'epoca, in rosso. Molto belle le gambe gemelle in stilo impero. La decorazione rendono questo pianoforte unico nel suo genere, adattissimo nei salotti in stile come, per contrasto, nei salotti più moderni. Interessante e pregiata la tastiera in avorio/osso, per altro molto ben coservata.

Dal punto di vista musicale in pianoforte non delude le aspettative. Molto bene equilibrato su tutta l'estensione della tastiera, il suono è potente ma mai eccessivamente brillante. Ben modulabile e caratterizzato da una timbrica rotonda e dolce. Adatto ad uno genere musicale trova la sua massima espressione, a mio avviso, nella musica classica.

La meccanica a doppio scappamento è costruita dalla celeberrima Langer. Questa tipologia di meccanica rende lo strumento adatto ad ogni utilizzo, da quello dilettantistico allo studio più serio.

Martelliera, somiere, tavola e arpa versano tutti in condizioni molto buone.

Bellissimo strumento, pronto per suonare.

Prezzo:

Venduto a Firenze...

Pianoforte:
Koch&Korselt, nero, anno 1913 ca., arpa in ghisa, 170cm, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Bellissimo pianoforte costruito nel 1913 da Koch&Korselt nella odierna Repubblica Ceca (al tempo la fabbrica era in territorio austriaco).

Il pianoforte è caratterizzato da un mobile elegante e ricercato. Gambe a cipolla molto ben tornite donano leggerezza alla struttura. Molto bello lo stemma bronzeo e il leggio finemente decorato. Le condizioni del mobile sono, vista l'età, molto buone. Molto bella la tastiera originale in avorio/osso.

La parte meccanica è caratterizzata dal doppio scappamento, tecnologia che rende lo strumento adatto ad ogni tipo di utilizzo. Le condizioni meccaniche sono buone. Buona la feltratura dei martelli e degli smorzi. La tavola è priva di crepe. Il somiere è in ottime condizioni e l'arpa non presenta crepe.

La sonorità dello strumento, ben equilibrata, è potente ma non eccessiva. Molto dolce e modulabile il suono risulta avvolgente e sa esaltare le melodie più intime.

La sonorità dello strumento è molto interessante: dolce e pastosa non cede mai alla eccessiva brillantezza. Molto adatta alla musica classica si sposa anche col sonorità jazzistiche.

Strumento delizioso. Da non perdere.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Protze, nero, anni '20, 155cm, provvisto di sordina, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a un quarto di coda realizzato da Protze. Ottimo sostituto, grazie alle dimensioni ridotte, di un pianoforte verticale.

Lo strumento è dotato di una meccanica inglese a doppio scappamento, meccanica adatta anche allo studio intensivo. Anche la struttura, moderna -- con arpa in ghisa e corde incrociate -- candida questo pianoforte a perfetto compagno di studi.

Il pianoforte è dotato di tre pedali, con il terzo pedale che funge da 'sordina' o 'moderatore': ovvero, interponendo un panno in lana tra martello e corde, il suono viene meccanicamente attutito, permettendo studi notturni anche in condominio.

La costruzione moderna non toglie la bellissima rifinitura del mobile e il fascino della tastiera originale.

Lo strumento è in offerta speciale in quanto la martelliera è un po' consumata e le corde sono un po' ossidate. Ciò non pregiudica le qualità meccaniche dello strumento mentre la sonorità, per via di questi difetti, risulta eccessivamente brillante.

Ottimo affare per l'appassionato o l'amatore. Un coda al prezzo di un verticale!

Prezzo:

Venduto in Trentino...

Pianoforte:
KAPS, radica di noce, anno 1900 ca., doppio scappamento, doppia tavola armonica

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Stupendo pianoforte a coda costruito a Dresda (Germania) da Kaps. Rifinito totalmente con uno stupendo impiallaccio in radica di noce, lo strumento ha linee armoniose e preziosi intagli (si veda il leggio, le gambe, la lira e gli spigoli a lato della tastiera). La parte estetica è impreziosita dalla tastiera originale in avorio, conservata ottimamente.

Dal punto di vista tecnico il pianoforte monta una meccanica a doppio scappamento a 85 tasti. Con arpa in ghisa e corde incrociate lo strumento è adatto anche ad uno studio avanzato. Molto interessante la soluzione, brevettata da Kaps, della doppia tavola armonica nella zona degli acuti: oltre alla tavola in abete classica è stata sovrapposta un'altra tavola che comunica con gli acuti tramite un secondo ponticello. Il risultato è un suono più profondo e ricco.

La timbrica, appunto, è davvero interessante. Nonostante le dimensioni non eccessive (circa 190cm) i bassi sono estremamente rotondi e corposi. Gli acuti, grazie anche alla doppia tavola, sono brillanti e profondi. La zona centrale della tastiera ha una sonorità molto ben bilanciata e modulabile.

Uno strumento assai raro e conservato in maniera ottimale. Un vero affare. Di alta gamma.

PS: un pianoforte del tutto simile (solo 10cm più lungo) è stato venduto in Inghilterra a oltre 10.000euro (vedi l'inserzione inglese)

Prezzo:

Venduto sul lago di Garda...

Pianoforte:
Blüthner, nero, anno 1885 ca., corde incrociate, sistema Aliquot

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigioso pianoforte costruito da Julius Bluthner, pluripremiato costruttore di pianoforte di Lipsia (Germania).

Lo strumento, realizzato attorno al 1885, è caratterizzato da soluzioni tecniche interessanti e innovative. L'arpa è in ghisa monofusa, assai all'avanguardia per l'epoca. Le corde sono incrociate nei bassi; anche la sezione più bassa delle corde d'acciaio, che poggia su un ponticello dedicato, è incrociata nella stessa direzione dei bassi. Assolutamente innovativo l'introduzione del brevetto Aliquot, sistema che aggiunge una corda negli acuti (portandole a quattro) che suona unicamente per risonanza: questo permette, nelle intenzioni del costruttore, una maggiore profondità e modulabilità della timbrica.

Il mobile, perfettamente in stile Bluthner, è molto elegante e bel proporzionato. Molto bello il leggio finemente intagliato. Preziosa la tastiera in avorio/osso.

La parte meccanica è in condizioni buone. La meccanica è di tipo Bluthner-patent senza doppio scappamento. Nonostante ciò risulta molto agile e veloce nella ripetizione. Arpa, tavola e somiere sono in buone condizioni e rendono lo strumento pronto per essere suonato.

La sonorità dello strumento è imponente. Bassi molto rotondi si accompagnano ad un registro centrale molto chiaro e definito. La parte degli acuti e dei cantini è brillante e profonda.

Strumento particolarissimo. Da non perdere.

Prezzo:

Venduto nel pavese...

Pianoforte:
Lauberger&Gloss, anno 1910 circa, 88 tasti, tastiera in avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte ad un quarto di coda (circa 160cm) costruito da Lauberger&Gloss.

Lo strumento è dotato di 88 tasti, arpa in ghisa e corde incrociate. La meccanica è di tipo inglese ma priva di doppio scappamento. Nonostante questa mancanza il tocco e le sensazioni alla tastiera sono molto buone.

A livello sonoro le ridotte dimensioni non pregiudicano la vivacità del timbro che è sempre vivo e pieno in tutta l'estensione.

Molto bello il mobile con gambe in stile Biedermeier. La tastiera è impreziosita con l'originale ricopertura in avorio. Dalle foto il lato destro sembra molto rovinato: in realtà il flash evidenzia eccessivamente delle imperfezioni che sono naturali in un pianoforte di cento anni d'età.

Strumento dall'eccezionale rapporto costo/qualità.

Prezzo:

Venduto a Venezia...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Hagspiel, radica, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte tedesco costruito da Hagspiel a Dresda. Lo strumento è completamente rifinito in radica di noce. Il risultato scenografico è davvero spettacolare, grazie anche alle ottime condizioni del mobile! Bellissima la lira e le gambe a cipolla. Originale la tastiera in avorio/osso.

Questo pianoforte non è un semplice 'mobile': ha doti sonore di tutto rispetto. La meccanica è a doppio scappamento (potenzialmente adatta allo studio), mentre l'estensione della tastiera è di 85 note. La sonorita è calda e morbida nei bassa, ben definita e brillante negli acuti.

L'arpa è priva di crepe, l'accordatura tiene i 440hz. La tavola non presenta problemi. La martelliera è ancora in buone condizioni.

Lo strumento è pronto per essere suonato. Uno spettacolo, per gli occhi e per le orecchie.

Prezzo:

Venduto a Benevento...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bluthner, 88 tasti, 190cm, anno 1900 ca.

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito a Lipsia dalla prestigiosissima Bluthner. Lo strumento si presenta in condizioni meccaniche, sonore ed estetiche di tutto rispetto: pronto per essere suonato.

Lo strumento risale al 1900ca. ed è dotato della classica meccanica 'patent' a spillo. Pur essendo priva del doppio scappamento la dinamica del tasto è molto performante e precisa. La qualità dei materiali e il sapiente utilizzo delle tecniche costruttive donano a questo strumento, a oltre cento anni dalla sua realizzazione, delle esaltati doti sonore. L'equilibrio che si ascolta in tutta l'estensione della sua tastiera è incredibile: bassi pieni, rotondi e dotati di profondità; zona mediana della tastiera dalla timbrica 'scura' e melanconica; acuti brillanti e mai secchi.

Le condizioni, come detto, sono ottime: accordatura a 440hz, tavola riparata (in precedenza), arpa senza crepe, martelliera in ottime condizioni. L'aspetto estetico è totalmente originale con tastiera in avorio, gambe a cipolla e mobile in buone condizioni.

Strumento importante e dalla grande personalità!

Prezzo:

Venduto a Bereguardo...

Pianoforte:
Pianoforte un quarto di coda Rosler, nero laccato poliestere, doppio scappamento, 88 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda (160cm) costruito da Rösler. Lo strumento è stato costruito attoro al 1930. Il mobile è ben proporzionato e caratterizzato da uno stile moderno. Le condizioni della verniciatura sono molto buone con rifinitura a poliestere.

Nonostante le dimensioni ridotte lo strumento ha eccellenti doti sonore: bassi pieni e acuti molto brillanti. La meccanica è a doppio scappamento con estensione a della tastiera a 88 note.

Lo strumento ha suonato davvero poco e le condizioni generali sono davvero molto buone. Arpa, tavola e somiere sono in ottime condizioni. L'accordatura è a 440hz. La martelliera, come la meccanica tutta, è in condizioni più che buone.

Pianoforte in condizioni molto buone. Ha 80 anni ma sembra un 'kilometri zero'!

Prezzo:

Venduto a Roma...

Pianoforte:
Stipman, pianoforte verticale, meccanica scoperta, ghisa

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte verticale dalle dimensioni generose (circa 130cm di altezza) costruito a Torino da Stipman. Lo strumento risale approssimativamente agli anni '20 del '900.

Il pianoforte è sano e suonabile. La meccanica è in ottime condizioni, risponde molto bene ed è particolarmente precisa. Molto bello il suono, rotondo, piacevole e profondo.

La struttura è integra. L'accordatura a 440hz non è un problema (ora è addirittura leggermente crescente. Tavola e arpa non hanno problemi. Particolarmente buona la feltratura dei martelli.

Strumento ottimo per lo studio, dotato di 88 tasti è in condizioni eccellenti. Un ottimo affare. Prezzo tasse e iva INCLUSI!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Hugel, verticale, meccanica scoperta, ghisa

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte verticale dall'elegante mobile liberty rifinito in mogano rosso. Lo strumento è databile all'inizio del '900 ed è costruito dalla casa berlinese Hugel.

Lo strumento è in buone condizioni, l'arpa è sana e non ha problemi strutturali.

Il pianoforte può tenere i 440hz di accordatura (è consigliabile farlo ambientare e procedere con almeno due cicli di accordatura dal momento che è rimasto scordato per molto tempo). Si consiglia, per migliorare ancora di più le qualità sonore, una rasatura della martelliera.

Prezzo:

Venduto a Brescia...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Kaspar, noce, 1940 ca., 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda di 180cm costruito da KASPAR attorno al 1930-1940. Dotato di pregiata meccanica Langer a doppio scappamento.

Strumento di concezione moderna conservato in ottime condizioni. La costruzione relativamente tarda gli dona una meccanica molto precisa, adatta anche allo studio avanzato. Le condizioni di arpa e tavola sono molto buone. Lo stesso per il somiere e per le caviglie. La sonorità è piena e ben bilanciata in tutta l'estensione. Molto piacevole la dinamicità del suono e la possibilità di gestire molto bene i 'piano' e i 'forte'.

Il mobile è con gambe piramidali e il design è moderno. Tutta la superficie è impiallacciata con una sobria ed elegante essenza di noce. La tastiera è ricoperta in avorio.

La piena estensione della tastiera, la sonorità morbida e bilanciata, la precisione della meccanica Langer lo candidano ad ottimo compagno di studi avanzati.

Da vedere.

Prezzo:

Venduto a Bergamo...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Hansmann, 170cm, 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito da Hansmann attorno agli anni '20.

Lo strumento è dotato di meccanica a doppio scappamento, con una estensione di 88 tasti. La meccanica risponde molto bene ed il suono può essere ben modulato. La concezione totalmente moderna dello strumento lo rende adatto anche per lo studio avanzato. L'accordatura può tranquillamente essere effettuata a 440hz: arpa in ghisa e somiere sono in ottime condizioni. La tavola è priva di crepe aperte ed è estremamente sonora.

Il pianoforte è di colore nero lucido, perfettamente in stile Art Decò. Lo strumento ha recentemente beneficiato di una rinfrescata ed è quindi, esteticamente, molto piacevole. La tastiera è originale in avorio/osso.

La sonorità è piena e rotonda nei bassi, corposi nonostante le piccole dimensioni, e si accende nell'ultima ottava con una timbrica brillantissima.

Strumento molto godibile, da provare.

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforte:
Stingl, nero, anno 1905 ca., 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a Vienna dai fratelli Stingl nel 1905.

Lo strumento ha una concezione totalmente moderna: gambe a sezione quadrata, 88 tasti, arpa in ghisa, corde incrociate, somiere inglobato nella ghisa e meccanica a doppio scappamento. Queste caratteristiche lo rendono adatto anche al pianista più esigente e per lo studio più avanzato.

Le condizioni del pianoforte sono molto buone. Le caviglie sono stato sostituite negli ultimi venti anni, garantendo una ottima tenuta. In condizioni molto buone è l'arpa (anch'essa rilaccata) e la tavola armonica. I martelli conservano un'ottima feltratura.

La sonorità dello strumento è molto interessante. Molto pulita e coerente in tutti i registri, rende lo strumento adatto ad ogni tipo di musica, anche per i generi più moderni.

Interessante strumento. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Prezzo:

Venduto ad Alessandria...

Pianoforte:
Bosendorfer, nero, anno 1886, arpa in ghisa, 185cm, viennese

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte realizzato dalla prestigiosa Bosendorfer, casa Viennese nota per i suoi alti standard costruttivi ed apprezzata dai maggiori pianisti degli ultimi due secoli. Lo strumento è stato costruito, secondo il numero di serie (10901) nel 1886.

Dotato di arpa in ghisa, monofusa ed inglobante il somiere, non ha difficoltà a mantenere l'accordatura a 440hz. Questa caratteristica 'moderna' non snatura l'anima antica dello strumento: le pelli che ricoprono i martelli, infatti, regalano un suono molto dolce e raffinato, che ricorda per colore quello dei fortepiano di metà ottocento.

La tastiera è stata sostituita con una copertura in materiale sintetico (di buona qualità). La meccanica è di tipo viennese, non adatta quindi allo studio. La meccanica può essere ruomorsa. Molto bella la timbrica, tipica ottocentesca.

Bellissimo strumento, raro e prezioso. Non è un soprammobile, tuttavia non è indicato per tutte le esigenze, è classificabile nei fortepiani. La morbidezza dei suoi medioacuti conquista...

Prezzo:

Venduto a Vercelli...

Pianoforte:
Pianoforte a coda C. Bechstein, 88 tasti, doppio scappamento, anno 1890 ca.

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito dalla Bechstein a Berlino attorno al 1890. Lo strumento conferma le aspettative che la marca gli conferisce: suono potente, baritonale e dal colore maschile, davvero ricco di fascino.

Lo strumento è dotato di meccanica a doppio scappamento, con una estensione di 88 tasti. Avendo beneficiato di un restauro in passato (attorno ad una 20ina di anni fa, secondo le notizie che ci sono giunte), la meccanica si presenta in condizioni molto buone. La dinamica del tasto è buona e consente utilizzi anche avanzati.

Lo strumento è sano e suonabile. L'accordatura è stata fatta recentemente a 440hz (prima era a 430hz). Il somiere presenta alcune crepe nei bassi che sono state valutate essere superficiali dall'accordature e che non inficiano la durezza delle caviglie. L'eventuale scordatura che si potrà creare nei prossimi mesi è sintomatica unicamente del cambio di frequenza: per stabilizzarsi ha bisogno di trovare collocazione definitiva e di essere accordato un paio di volte a tale frequenza. Esiste una serie di piccole crepe nei due cori più elevati sulla cartella del ponticello: il ponticello è sano, è solo la parte superiore (appunto, la cartella, ad essere lesionata). Non è un problema strutturale e può essere risolto in futuro contestualmente, ad esempio, alla sostituzione delle corde.

Il mobile è in stile tardo biedermeier, con gambe a cipolla. Anche il mobile ha subito un restauro circa 20anni fa.

Strumento molto importante, un vero Bechstein.

Prezzo:

Venduto a Imperia...

Pianoforte:
Pianoforte verticale Rosler, 88 tasti, meccanica scoperta, SOLO 90cm!!!

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Particolarissimo pianoforte verticale costruito da Rosler. Si tratta di un vero pianoforte, non di un giocattolo: dotato di 88 tasti, di meccanica 'scoperta', arpa in ghisa con corde incrociate... è alto solo 90cm!!! Il lavoro realizzato da Rosler è stato davvero eccezionale. In queste dimensioni ridottissime si cela un pianoforte dalle doti sonore davvero sorprendenti: sia per volume che per qualità sonora questo strumento è indistinguibile da un pianoforte verticale di 130cm. Anche la meccanica risponde egregiamente ed è estremamente performante.

Il pianoforte è rifinito con un bellissimo impiallaccio in noce. Richiuso ha l'aspetto di uno scrittoio -- e nessuno vieta di adoperarlo per entrambe gli usi. Esteticamente è in stile art decò: con linee essenziali e vagamente 'futuriste'.

Un pianoforte di qualità. In soli 90cm! Avete poco spazio? Buttate la vostra tastiera digitale... e acquistate questo Rosler!

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforte:
Zickermann, pianoforte verticale, meccanica scoperta, ghisa, tedesco

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte verticale tedesco. Mobile rifinito con impiallacciature disposte a formare un rombo sulla parte anteriore. Molto bello l'aspetto l'estetico.

Il pianoforte ha arpa in ghisa, corde incrociate e meccanica scoperta.

Lo strumento è suonabile ma non possiamo garantire la tenuta dell'accordatura a 440hz. Visto e piaciuto, affarone!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Stenzel und Schlemmer, 190cm, 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito da Stenzel&Schlemmer a Vienna. La data di fabbricazione si attesta attorno al 1910.

La concezione viennese è chiara al primo sguardo: il mobile in stile tardo biedermeier, le gambe a cipolla, la lira con un pedaliera molto leggera, la decorazioni dell'arpa in ghisa. Anche la parte sonora è pressoché identica a quella dei viennesi della seconda metà dell'ottocento -- copie, pur sempre nobili, dei rinomati Bosendorfer. Ciò che cambia è la meccanica: aggiornata al modello che prenderà piede. Lo strumento ha così una estensione di 88 note ed una meccanica a doppio scappamento. La sonorità, ripeto, è invece estremamente classica: dolce e un po' timida.

Esteticamente è in condizioni molto buone. Il mobile ha subito una rinfrescata. La tastiera è originale in avorio/osso.

Tavola, arpa e somiere sono in buone condizioni. Lo strumento è molto solido, la meccanica comunque leggera lo fa prediligere ad amanti del genere.

Prezzo molto basso, qualità di tutto rispetto.

Prezzo:

Venduto in Brianza...

Pianoforte:
Pianoforte quarto di coda Hoffmann&Czerny, solo 145cm

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a un quarto di coda, di soli 145cm, costruito da Hofmann&Czerny. Lo strumento, con matricola 10100, risale agli anni 1910-20 e risente nell'estetica della linearità del nuovo stile Art decò.

La parte estetica è ben conservata. Molto bella la tastiera naturale in avorio/osso. Le dimensioni eccezionalmente contenute dello strumento ne permettono un utilizzo in spazi ristretti, candidandolo ad ottimo sostituto di un pianoforte verticale.

La meccanica è marchiata Langer, a doppio scappamento, con una estensione di 85 tasti. Il tocco è buono e sufficientemente fluido. Buona la sonorità, molto equilibrata e sufficientemente potente nonostante le dimensioni.

Strumento interessante e conveniente!

Prezzo:

Venduto a Bologna...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Petrof, fine '800, noce, 85 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Bellissimo pianoforte a coda costruito da Petrof sul finire dell'800 (numero di serie 7827). Lo strumento è rifinito con una bellissima impiallacciatura in noce, ricca di venature e sfumature di colore. L'eleganza del mobile è sottolineata dalla tastiera in avorio e dalla pedaliera elegamente intagliata.

L'estensione della tastiera è di 88 note. La meccanica, priva di doppio scappamento, è tuttavia molto performante: di tipo 'a spillo', assai simile alla meccanica classica adottata dalla Bluthner.

La sonorità è dolcissima e al contempo avvolgente. Davvero una chicca l'espressività e il colore del suono. Adattissimo per la musica classica, lo strumento può trovare spazio anche per la musica moderna.

Petrof è fra i più rinomati costruttori di pianoforti. La casa è stata fondata nel 1864 da Antonin Petrof, nato a Hradeck Kràlové, nell'odierna Repubblica Ceca. Antonin imparò la costruzione dei pianoforti presso suo zio, Jan Heitzmann, a Vienna.
Antonin ritornò in Boemia nel 1864 e costruì i suoi primi pianoforti nel negozio del padre in via Rokytanskà. Nel 1874, A. Petrof si spostò in una fabbrica più ampia per la manifattura di pianoforti e harmonium. Nel 1880 la compagnia fu registata come Antonin Petrof, Fortepiano Fabrikation, in Novy Hradec Kràlové. Petrof inizio a costruire pianoforti verticali nel 1883.
Nel 1908 Petrof acquisì la fabbrica Lhota ed altre più piccole fabbriche. In quell'anno stabilì una compagnia di commerci chiamata Antonin Petrof Sr., Jan Petrof, e Antonin Petrof Jr. Il più giovane della famiglia Petrof, Vladimir, si unì nella ditta come collaboratore nel 1914.
Il capostitipe Antonin Petrof morì a 76 anni nel 1915. All'inizio della seconda guerra mondiale la casa fu convertita per la costruzione di armamenti militari. Col comunismo la fabbrica ritornò a costruire pianoforti ma fu nazionalizzata. Il 100.000esimo strumento fu prodotto nel 1963.
Con la caduta del comunismo la fabbrica tornò infine agli eredi Petrof che ad oggi sono attivi nella produzione di pianoforti di ottimo livello. La distribuzione di pianoforti negli Stati Uniti iniziò nel 1985 mentre la diffusione nel vecchio continente è sempre stata ampia ed apprezzata.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte verticale KAWAI K20, 125cm, rigenerato a nuovo

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte verticale KAWAI mod. K20. Altezza 125cm, 88 tasti, 3 pedali. Colore nero lucido (poliestere).

Lo strumento è appena stato rigenerato a nuovo: non si tratta della solita revisione ma di una rigenerazione di categoria superiore. Sono state sostituite tutte le componenti soggette ad usura con materiali di qualità. Le altre componenti sono state controllate minuziosamente e la meccanica è stata regolata e ripesata come fosse nuova. La laccatura è stata rifatta ex-novo a poliestere spazzolato. Il processo di rigenerazione è avvenuto in area giapponese con procedure altamente automatizzate per garantire l'uniformità di tutti gli strumenti.

Il pianoforte è in condizioni perfette. Come si può vedere dalle foto è ancora parzialmente imballato. La sonorità è estremamente omogenea: brillante negli acuti, sufficientemente profonda nei bassi (grazie all'altezza di 125cm), paragonabile a quella dei pianoforti di nuova produzione.

Lo strumento viene fornito con certificato di rigenerazione fornito dal restauratore. E' garantito fino alla consegna come esente da vizi strutturali e meccanici.

Un valido compagno di studi!

Prezzo:

Venduto a Genova...

Pianoforte:
Fortepiano Bosendorfer, 232cm, anno 1850, tutto originale!

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prezioso fortepiano costruito da Ignaz Bosendorfer, fondatore nel 1828 della omonima casa di pianoforti. Lo strumento in questione risale al 1850 e si conserva totalmente originale in ogni sua parte.

Di dimensioni da concerto (232cm), è una vera e propria 'ferrari' dell'epoca. Strumenti pressoché identici erano i preferiti dal grande Franz Liszt!

Come detto lo strumento è in condizioni eccezionalmente buone. Il somiere è perfetto, senza una crepa. Anche la tavola armonica è in condizioni molto buone. La meccanica, di tipo viennese, è sufficientemente precisa. La martelliera è originale, completa e in buone condizioni. La tastiera in avorio originale e bellissima, l'impiallacciatura originale e conservata egregiamente. La sonorità è bellissima, tuttavia le corde dei bassi sono un po' 'spente'; gioverebbe la loro sostituzione che si è preferito differire onde non alterare la storicità dello strumento.

Eine lebende legende...

Prezzo:

Venduto a Vercelli...

Pianoforte:
Clavicembalo Neupert, moderno, una tastiera, due registri e liuto

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Clavicembalo moderno, da studio, costruito da Neupert (Germania). Lo strumento, di dimensione contenute (circa 140cm), è facilmente trasportabile.

Il clavicembalo ha una sola tastiera con estensione di 4 ottave e 1/2. Ogni tasto comanda due corde (2 registri) che possono essere accoppiati o suonati separatamente per ottenere diversi effetti sonori. E' inoltre presente un registro liuto.

La timbrica è molto interessante. Pur non essendo uno strumento di liuteria il suono è molto personale e ben bilanciato. Adattissimo alla musica barocca, è l'ideale per suonare Bach, Scarlatti e tutti i più grandi compositori del 1600-1700!

Viene offerto con chiave per accordatura nuova inclusa nel prezzo. A parte è possibile acquistare una panchetta.

Prezzo:

Venduto a Vercelli...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Raehse, meccanica Renner, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda della casa Raehse (che aveva sede a Reichenberg, odierna Liberec). Lungo 180 cm monta una prestigiosa meccanica a doppio scappamento Renner.

Lo strumento risale ai primi anni del secolo scorso. La tastiera è in avorio, ottimamente conservata. Il mobile in stile tardo Biedermeier, di influenza tedesca, è rifinito in nero. Le condizioni complessive dello strumento sono molto buone, ad impreziosire il pezzo il leggio finemente intarsiato.

La musicalità dello strumento non fa invidia ai pianoforti di marche più prestigiose: il suono è potente e corposo, raffinato nei piano e molto brillante quando si chiede di più alla tastiera.

La meccanica Renner è buona al tocco e consente una buona precisione.

Ottimo strumento per lo studio avanzato!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda HANSMANN, 175cm, doppio scappamento, 88 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda Hansmann. Costruito attorno agli anni '20 del secolo scorso è rifinito in nero lucido. Molto grazioso il mobile, impreziosito dalla tastiera originale in avorio e da un curioso (oltre che funzionale!) sistema di chiusura del coperchio (vedi foto).

La sonorità è rotonda nei bassi ed estremamente brillante nella zona degli acuti. Lo strumento è adatto alla musica classica ma può trovare una buona espressione anche per la musica Jazz e contemporanea. La meccanica è RENNER a doppio scappamento, molto piacevole al tocco.

Lo strumento si conserva in condizioni molto buone: buona feltratura, arpa senza problemi, accordatura a 440hz e tavola priva di problemi strutturali.

Ottimo strumento, da provare.

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Hagspiel, radica, meccanica stile Erard

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito attorno al 1880-1890 da Hagspiel [n. serie 1815], presso Dresda (Germania). Lo strumento è rifinito in una meravigliosa radica che conferisce indubbio prestigio al pezzo.

Monta una meccanica in stile Erard con smorzatori che agiscono sotto le corde (invece che sopra). La meccanica è molto fluida e la ripetizione veloce. Questa tipologia di smorzi, fra l'altro, permette una più facile regolazione degli stessi.

Le condizioni estetiche dello strumento sono buone. La radica è completa e non ha parti mancanti. Tuttavia, come spesso accade, nella zona anteriore destra del coperchio l'impiallacciatura ha delle 'bolle', forse causate dall'incauta sistemazione di vasi di fiori o altri oggetti che hanno trasudato umidità. Completa ed in buone condizioni la tastiera in avorio.

La sonorità dello strumento è generosa ed al contempo assai dolce. Le dimensioni di 172cm sono un buon compromesso fra volume sonoro e spazi contenuti.

Un pezzo molto particolare!

Prezzo:

Venduto nel Vercellese...

Pianoforte:
Fortepiano a coda Simon Homolak, anno 1840 ca., radica di noce, inserti madreperla, 83 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Rarissimo fortepiano a coda costruito a Vienna da Sim.(on?) Homolak. Sullo strumento non è stato ritrovato alcun numero di serie utile all'identificazione, viste le caratteristiche costruttive ipotizziamo una data di costruzione compresa fra il 1835 e il 1845. Con ogni probabilità una data che spiegherebbe le soluzioni tecniche appieno è il 1840 (longheroni, meccanica viennese più 'moderna', 83 tasti, forma dei riccioli a lato tastiera).

Lo strumento ha uno stupendo mobile totalmente rifinito in radica di noce. La firma del costruttore è stata impreziosita con degli inserti in madreperla, lo stesso nella zona della serratura. Sul coperchio, invece, sono inseriti degli intarsi a forma floreale. Molto eleganti le gambe e la lira. La tastiera è interamente ricoperta con gli originali avori

Dal punto di vista tecnico lo strumento è dotato di una meccanica viennese. La tastiera ha una estensione di 6 ottave e 3/4 [da Do a La], per un totale di 83 note. Lo strumento ha una struttura portante lignea rafforzata da una sottile arpa meccanica dotata di due longheroni. Le caviglie sono tutte originali con imboccatura rettangolare. E' possibile che lo strumento abbia subito una leggera variazione di incordatura nei bassi (sono stati messi monocordi laddove erano presenti bicordi): la variazione è leggera, reversibile (sono presenti i chiodini) e, comunque, non pare pregiudicare il timbro fortepianistico. La martelliera è totalmente originale in pelle, così come gli smorzi dei bassi.

La sonorità dello strumento è molto dolce, insomma, da fortepiano. Le condizioni del mobile sono discrete. Lo stesso vale per la meccanica, sebbene, sia chiaro, è possibile raggiungere una migliore regolazione in un ambiente con umidità controllata e col supporto di un buon cembalaro. L'accordatura va effettuata a una frequenza inferiore a 440hz.

Strumento rarissimo e prezioso. Da museo 'attivo'!

Prezzo:

Venduto a Vercelli...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 200cm, anno 1910, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito in Berlino dalla celeberrima casa di pianoforti Bechstein. Lo strumento è stato realizzato attorno al 1910 ed ha numero di serie 55866.

La dotazione sonora del pianoforte è grandiosa e imponente. Pieno e rotondo nei bassi, è brillante negli acuti. Volume imponente e pastosità lo rendono godibilissimo all'orecchio moderno. Profondità di suono e colore lo fanno apprezzare dagli amanti degli strumenti storici.

Arpa, tavola e somiere sono in condizioni molto buone. La parte estetica, molto attraente, è rifinita in noce; il mobile ha delle scoloriture dovute alla luce del sole. La tastiera, in avorio, è completa, bianca.

La parte meccanica ha appena subito un restauro (costo da grossista 800 euro). Le operazioni sono state: pulitura e lubrificazione meccanicanismi, rasatura martelliera, intonazione martelliera, regolazione della meccanica (scappamenti, doppio scappamento). La tastiera risulta morbida ed omogenea al tocco. Prima della vendita lo strumento passerà un'altra verifica da parte del mio tecnico di fiducia. Per questo il prezzo è salito un pochino.

Per chi ama il suono... cogli l'attimo!

Prezzo:

Venduto in Basilicata...

Pianoforte:
Pianoforte a coda ROUS, 160cm, doppio scappamento, 88 tasti, noce scuro

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a un quarto di coda costruito da ROUS. Lo strumento risale agli anni '30 ed è rifinito in noce scuro. La finitura, originale, è opaca ('naturale', non risulta gommalaccato). Molto piacevole la riuscita, impreziosita da una struttura leggera con gambe a piramide e da una bellissima tastiera in avorio.

Il pianoforte è piacevolissimo da suonare. Ben bilanciato fra acuti e bassi, si adatta facilmente a diversi repertori. La meccanica a doppio scappamento, con estensione di 88 tasti, lo rende adattissimo anche allo studio avanzato.

Le condizioni strutturali sono ottime. Meccanica lo strumento è in condizioni molto buone, con una buona feltratura ed una buona regolazione della meccanica.

Mordibo e fascinoso.

Prezzo:

Venduto nel cuneese...

Pianoforte:
Pianoforte a coda BECHSTEIN, doppio scappamento, modello V, 88 tasti, 1900ca.

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigioso pianoforte costruito dalla più importante casa costruttrice europea, la Bechstein di Berlino. Lo strumento risale all'inizio del 1900 ed è dotato di tutti i dettagli tecnici dei pianoforti moderni: 88 tasti, arpa in ghisa, corde incrociate.

Dotato di una sonorità molto potente, è notevole nei bassi. La timbrica è tipica del costruttore: piena e baritonale. La parte degli acuti è brillante e raffinata. Un ottimo connubio tra sapore dell'antico e potenza del moderno. I 200cm di lunghezza regalano, fra l'altro, volumi sonori notevoli.

Lo strumento è sano e suonabile, ha subito di recente un piccolo restauro/pulizia che lo ha riportato in buone condizioni. Già ottimo così, può essere anche considerato come ottima base di restauro per portarlo a valutazioni di oltre 15.000 euro.

Grande sonorità, grande prestigio.

Prezzo:

Venduto in Basilicata...

Pianoforte:
Pianoforte a coda, 165cm ca., Petrof, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Bellissimo esemplare Petrof del 1920 circa.

Lo strumento ha una estensione di 85 tasti, la meccanica è a doppio scappamento. Ben regolata, ha una sonorità molto viva e brillante. La meccanica risponde bene e lo strumento è adattissimo anche ad un uso intensivo.

Esteticamente si presenta in condizioni molto buone. Nero, con gambe sapientemente sagomate che danno leggerezza al pezzo.

Sano e suonabile, non ha problemi di somiere (440hz), di tavola o di arpa. AFFARE!

Prezzo:

Venduto ad Avellino...

Pianoforte:
Koch&Korselt, 200 cm, 88 tasti, doppio scappamento, arpa 'edizione giubileo'

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito da Koch&Korselt attorno al 1900.

Tastiera a 88 note, meccanica a doppio scappamento, arpa in ghisa e corde incrociate candidano lo strumento a compagno ideale per il pianista di alto livello. Tutte le parti sono conservate molto bene. Lo strumento ha beneficiato, nel corso della sua storia, della sostituzione delle caviglie.

Le dimensioni generose, 200cm, garantiscono una sonorità piena e corposa in tutta l'estensione. Lo strumento mostra una influenza Bluthner: molto simile, ad esempio, la soluzione di 'incrociate', appoggiandole su un ponticello a sé stante, le prime corde in acciaio (zona medio-bassi). Altrettanto in stile Bluthner è l'arpa in ghisa dalle generose dimensioni (pesa tantissimo) e dalla deliziosa lavorazione. L'aspetto trasmette solidità e, ciononostante, non appare goffo ma armonioso nelle forme e nelle proporzioni.

ATTENZIONE: la sonorita' nasale dei bassi consiglia o la sostituzione della corde in rame o l'intonazione della martelliera. In considerazione della necessita' di questi lavori accettiamo offerte più basse del suo prezzo!

Prezzo:

Venduto nel Torinese...

Pianoforte:
Fortepiano a coda Bowitz, anno 1835-45ca., 232cm di lunghezza

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Fortepiano di scuola viennese meravigliosamente conservato. Lo strumento è stato costruito nella bottega Bowitz attornao al 1835-1845. Conserva tutte le caratteristiche originali e tutte in ottimo stato. La meccanica è di tipo viennese, con barra degli smorzatori a parallelepipedo e con smorzi in pelle.

Sotto il profilo estetico lo strumento versa in condizioni eccezionali. Nessun difetto di particolare rilevanza è presente. Sotto il profilo tecnico-musicali le condizioni sono altrettanto buone. La meccanica è completa di tutti i martelli originali, la tavola sembra essere stata filettata (non sappiamo quando) ed è in buone condizioni. Le corde rotte sono state sostituite con corde filologiche (ottone per i bassi, speciale acciaio per gli acuti -> all'atto della vendita verranno regalati i rotoli di corde rimamenti). La meccanica è funzionante e può essere suonata, tuttavia una ulteriore regolazione regalerebbe uno strumento in condizioni perfette.

NOTE NEGATIVE: lo strumento era fermo da oltre 30 anni. Sono state fatte diverse accordature per cercare di portarlo ad una frequenza 'storica' ma uniforme. Le caviglie lo permettono ma essendo tuttora in un ambiente non riscaldato è inutile intervenire oltre. Ciò significa che il cliente finale dovrà provvvedere a diverse accordature per portarlo ad una frequenza adeguata. Seconda nota negativa: mancano le asticelle in ottone delle gambe: sto provvedendo a realizzarle. In caso non fossero pronte lo strumento si vende 'così com'è'

Trattandosi di uno strumento molto particolare e prestigioso il cliente DEVE sapere cosa sta acquistando!

Un pezzo di storia

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bluthner, 200cm, sistema Aliquot, una bomba di suono

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte realizzato a Lipsia da uno dei più celebri costruttori di pianoforte, Julius Bluthner. Lo strumento risale al 1883. Nonostante l'età le caratteristiche tecniche sono di tutto rispetto: arpa in ghisa, corde incrociate, somiere inglobato nella ghisa e sistema 'aliquot' (esiste una quarta corde, oltre alle solite tre delle note acute, che suona per simpatia in quanto non direttamente percossa).

La dotazione sonora di questo strumento è impressionante. Molto modulabile, se 'pestato', arriva a volumi sonori incredibili senza mai perdere mordibezza e definizione del suono. Un grande strumento. Bassi pieni, acuti cantini e brillanti.

Lo strumento monta la classica meccanica a 'spillo' che lo PRIVA del doppio scappamento. Per questa ragione talvolta lo si sconsiglia a studenti conservatoriali. L'estensione della tastiera è di 85 tasti.

Le condizioni dello strumento sono discrete. La meccanica risponde bene. Il mobile è molto affascinante, così come la tastiera in avorio. Tuttavia le corde degli acuti (in acciaio) sono un po' ossidate e la tavola è un po' polverosa. Questo determina qualche fruscio nel suonarlo e soprattutto il prezzo da svendita! Nel caso voleste un restauro posso avvalermi del mio tecnico: circa 1000 euro per le corde e sbiancatura tavola; circa 1000 euro per cambio martelliera; circa 1000 euro per gommalaccatura a nuovo. Ripeto, già così lo strumento è godibile e si può suonare.

Come ho scritto nel titolo, una bomba.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Stingl, 88 tasti, art deco'

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito attorno al 1910 dai fratelli Stingl. Mobile in stile art deco', nero laccato. Tastiera in avorio originale. Pedaliera dotato di terzo pedale (sordina).

Molto dolce nella sonorità sa tirare fuori volume sotto le vostre dita. La meccanica a doppio scappamento e gli 88 tasti lo rendono adatto allo studio anche conservatoriale. Saprete presto apprezzarne le doti sonore. Quanto all'estetica è di sicura piacevolezza.

Gran prezzo!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bluthner, 190cm, sistema Aliquot, 88 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte realizzato a Lipsia da uno dei più celebri costruttori di pianoforte, Julius Bluthner. Lo è stato costruito attorno al 1900. Il pianoforte è dotato di arpa in ghisa, corde incrociate, somiere inglobato nella ghisa e sistema 'aliquot' (esiste una quarta corde, oltre alle solite tre delle note acute, che suona per simpatia in quanto non direttamente percossa).

La dotazione sonora di questo strumento è molto equilibrata. Molto modulabile, se 'pestato', arriva a volumi sonori incredibili senza mai perdere mordibezza e definizione del suono. Un grande strumento. Bassi pieni, acuti cantini e brillanti.

Lo strumento monta la classica meccanica a 'spillo' che lo PRIVA del doppio scappamento. Per questa ragione talvolta lo si sconsiglia a studenti conservatoriali. L'estensione della tastiera è di 88 tasti.

Le condizioni dello strumento sono molto buone. La meccanica risponde bene. Il mobile è stato recentemente rilaccato in nero, la tastiera è originale in avorio.

Un pianoforte di gran prestigio.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Boger and sons, 200cm, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a cavallo del secolo a Berlino da William Boger & sons. Di dimensioni generose, si caratterizza per un'arpa finemente lavorata. Molti sono i dettagli interessanti della perte del mobile, quale il leggio intarsiato con foglie d'acanto stile rinascimento. Molto particolari anche le gambe.

Di sonorità potente e tedesca, è dotato di 88 tasti e doppio scappamento. La tastiera ha una buona pesatura, adatta allo studio. Privo di difetti strutturali ha una ottima tavola e somiere. Strumento generoso per sonorità e dimensioni, fa un figurone in sale di medie dimensioni e con la sua sonorità è in grado di riempire gli ambienti

Proposto ad un prezzo molto favorevole!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte Viennese Petrof, anno 1880 circa, noce

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte con meccanica viennese realizzato nella bottega Petrof, in Vienna. Strumento antico e per meccanica poco adatto allo studio è invece una chicca per gli appassionati di musica ottocentesca.

Bella e raffinata la sonorità. Dolce e mai violenta, ha comunque un ottimo volume. Conservato nello stato originale: pelli ai martelli, tastiera in avorio con estensione di 85 tasti. Lo strumento è dotato di una sordina manuale che si aziona con una leva a fianco della tastiera (vedi foto).

Un bellissimo pezzo. Un bassisssimo prezzo.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Bosendorfer, nero, anno 1886, arpa in ghisa, 185cm, viennese

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte realizzato dalla prestigiosa Bosendorfer, casa Viennese nota per i suoi alti standard costruttivi ed apprezzata dai maggiori pianisti degli ultimi due secoli. Lo strumento è stato costruito, secondo il numero di serie (10901) nel 1886.

Dotato di arpa in ghisa, monofusa ed inglobante il somiere, non ha difficoltà a mantenere l'accordatura a 440hz. Questa caratteristica 'moderna' non snatura l'anima antica dello strumento: le pelli che ricoprono i martelli, infatti, regalano un suono molto dolce e raffinato, che ricorda per colore quello dei fortepiano di metà ottocento.

La tastiera è stata sostituita con una copertura in materiale sintetico (di buona qualità). La meccanica è di tipo viennese, non adatta quindi allo studio. La meccanica può essere ruomorsa. Molto bella la timbrica, tipica ottocentesca.

Bellissimo strumento, raro e prezioso. Non è un soprammobile, tuttavia non è indicato per tutte le esigenze, è classificabile nei fortepiani. La morbidezza dei suoi medioacuti conquista...

Prezzo:

Venduto a Sanremo...

Pianoforte:
Bluthner, grancoda da concerto, 275cm, meccanica a doppio scappamento, corde/caviglie nuove

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte gran coda da concerto della prestigiosa casa di pianoforti Bluthner. Lo strumento misura ben 275cm, dimensione che lo rende adatto anche all'uso concertistico.

Il pianoforte ha numero di serie 27369. La datazione approssimativa fa risalire la costruzione al 1888. Tuttavia il marchio sulla tavola riporta i premi conquistati dalla casa Bluthner fino al 1910 -- questo ci fa supporre che il pianoforte abbia subito un restauro presso la casamadre (o una filiale autorizzata) intorno a quella data. E' infatti prassi carteggiare la tavola, togliendo il marchio, durante il restauro totale; quindi incollarne uno equivalente, opportunamente aggiornato, prima della gommalaccatura.

Lo strumento monta una meccanica inglese a doppio scappamento. Contrariamente alla meccanica 'patent' a spillo questa tipologia permette dei ribattuti più rapidi e precisi. L'estensione della tastiera è di 85 note. Il pianoforte ha una solidissima e pesante arpa in ghisa, con somiere inglobato, oltre a corde incrociate. La copertura della tastiera è in avorio. Il mobile è di colore nero all'anilina con lucidatura a gommalacca.

Il pianoforte ha appena subito un restauro parziale di 2500 euro (certificabili). Il restauro è consistito in: sostituzione di tutte le corde (acuti e bassi); sostituzione delle caviglie; rasatura dei martelli; intonazione dei martelli; sostituzione dei feltri degli smorzi; regolazione della meccanica; piccola pulizia del mobile con tamponatura delle parti scolorite.

Lo strumento tiene l'accordatura a 440hz (A) senza problemi. L'arpa non ha crepe, neppure sottilissime. La tavola ha alcune crepe che sono state riparate in passato. La martelliera ha ancora molto feltro.

Si tratta senza dubbio di uno strumento di qualità eccezionale. E' caratterizzato da una timbrica molto rotonda, piena e dolce. Il colore, scuro e melanconico, ha reso celebre la casa di Lipsia presso tutti gli appassionati di pianoforte.

Raro. Un vero affare.

PS: per una storia della celebre Bluthner si veda l'apposita homepage. Ricordiamo che la Bluthner è l'unica fra le celebri ed antiche case costruttici di pianoforti che è ancora in mano ai discendenti diretti del fondatore!

Prezzo:

Venduto a Siena...

Pianoforte:
Pianoforte verticale Forneris, 134cm, meccanica scoperta

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Interessante pianoforte verticale italiano marchiato Forneris. Lo strumento risale agli anni '30 ed è di notevoli dimensioni (altezza massima 134cm).

Dotato di meccanica Lexow 'scoperta', ha una estensione di 85 tasti. Il mobile, che ha recentemente subito una rinfrescata, è rifinito in nero lucido. Molto eleganti sono le decorazioni floreali in stile Liberty. Nel recente restauro parziale si è reso necessario sostituire nr. 3 martelli. Lo sostituzione si è orientata su martelli di uguale peso ma di dimensioni differenti. Il problema è in gran parte estetico e non inficia sulla dinamica di tastiera e suono (si cfr. le foto). Lo strumento è dotato del terzo pedale a sordina, il cui feltro è stato sostituito a nuovo.

Benché non sia uno strumento famoso, la sonorità è davvero notevole. Bassi pieni e note centrali molto potenti. Un verticale che ha davvero una gran voce.

Strumento con meccanica precisa e di una grande anima.

Prezzo:

Venduto a Orvieto...

Pianoforte:
Pianoforte Hansmann, un quarto di coda, 88 tasti, meccanica Renner doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a un quarto di coda (150cm) costruito da Hansmann. Lo strumento risale al ca. 1910-1920 ed è in stile art deco', con rifiniture di pregio e soluzioni di design (ad esempio l'asta del coperchio che agisce all'inverso).

Le doti sonore dello strumento sono molto buone. In particolare la zona centrale e degli acuti è di estremo interesse, con un suono limpido e cristallino. Monta una meccanica a doppio scappamento marchiata Renner a 88 tasti. Ad impreziosire il pezzo i tasti sono ricoperti in avorio.

L'Hansmann ha un'arpa in ghisa monofusa (pesantissima) con corde incrociate. La struttura interna è molto solida mentre il mobile, nonostante le dimensioni 'tozze', slancia l'estetica generale. Come curiosità lo strumento ha un cassettino porta spartiti in un vano sotto tastiera (vedi foto)!

Ottimo pianoforte, ideale per lo studio e per gli spazi ristretti.

Prezzo:

Venduto ad Alessandria...

Pianoforte:
Pianoforte Berdux, tedesco, 85 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito Monaco di Baviera da Berdux, pregiata casa di pianoforti tedesca. La costruzione risale, stando al numero di serie (16347) al 1915. La lunghezza della coda è di 175cm.

Lo strumento monta una meccanica a doppio scappamento. Buona la martelliera. L'estensione della tastiera è di 85 tasti. Molto buona la regolazione e la pesatura, particolarmente piacevole al tatto.

Lo strumento ha gambe cilindriche con decorazioni. E' rifinito in nero lucido e conserva la tastiera originale in avorio.

Dotato di arpa in ghisa monofusa e corde incrociate, non ha problemi nella tenuta dell'accordatura a 440hz. Le corde sono particolarmente in buone condizioni, sia nella sezione dei bassi che degli acuti.

La sonorità è eccellente in tutti i settori, molto brillante e pulita. Uno strumento estremamente equilibrato ad un prezzo concorrenziale.

Prezzo:

Venduto a Varese...

Pianoforte:
Pianoforte Broz, costruito a Praga, anni '40, suonato poco

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a Praga, scuola Petrof, da Broz. Lo strumento risale agli anni '30-'40 [a cavallo fra le due guerre mondiali].

Dotato di arpa in ghisa, corde incrociate, meccanica a doppio scappamento Schwander. Buona la feltratura della martelliera e degli smorzi. Questo strumento, a nostro avviso, è stato suonato poco (e quindi risente poco dell'usura).

La parte estetica è dominata da uno stile moderno, con gambe piramidali e lira in stile. Di colore nero lucido non ha spaccature e la superficie è in condizioni molto buone. Originale la tastiera in osso.

Molto bello e armonico il suono. Potente ma non esagerato, questo Broz ha una timbrica equilibrata che richiama quella dei pianoforti più moderni.

Un vero affare, per tante ore di studio..

Prezzo:

Milano...

Pianoforte:
Pianoforte Petrof, fine '800, meccanica inglese a singolo scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Grazioso pianoforte in stile viennese costruito da Petrof sul finire dell'800. Lunghezza 170cm

Il mobile, in stile tardo biedermeier, è adatto ad ogni salotto. Molto bello il leggio intarsiato. Lo strumento ha la tastiera originale in osso.

Lo strumento ha arpa in ghisa monofusa, corde incrociate e meccanica di tipo inglese a SINGOLO scappamento. Questa meccanica è adatta a quasi tutti gli utilizzi ma la si sconsiglia per lo studio conservatoriale, per il tocco leggermente differente rispetto ai pianoforti moderni e per una lentezza nella ripetizione. Interessante la martelliera che è ancora ricoperta dalle pelli, come voleva la tradizione viennese

La timbrica è ottocentesca, particolarmente dolce e delicata. La parte dei cantini è brillante ed estremamente affascinante.

Il pianoforte per l'appassionato. A un prezzo da regalo.

Prezzo:

Venduto a Reggio Calabria...

Pianoforte:
Pianoforte Steck, New York, 1920, meccanica tipo Steinway, 150cm, chippendale

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a un quarto di coda (150cm) costruito a New York da Steck. Lo strumento è in stile Chippendale, con fini intarsi nel legno massiccio. L'intero corpo è rifinito con bellissime venature in legno. La laccatura si conserva in ottimo stato. Assieme al pianoforte viene fornito sgabello coevo, anch'esso in stile chippendale.

Lo strumento ha arpa in ghisa monofusa, corde incrociate, meccanica a doppio scappamento. La meccanica è identica a quella montata dai pianoforti Steinway, con le stesse regolazioni e lo stesso layout. Il pianoforte è dotato di tre pedali, con il terzo pedale tonale. La tastiera, 88 note, è rifinita in avorio. La tavola armonica presenta una piccola crepa che non dà problemi alla sonorità dello strumento.

Lo Steck ha appena subito una regolazione della meccanica ed una rasatura della martelliera. Nonostante le dimensioni ridotte il suono è pieno e brillante in tutte l'estensione della tastiera.

Un ottimo pianoforte, bellissimo esteticamente e dalle doti sonore impensabili. Affare.

Prezzo:

Venduto a Cremona...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Hagspiel, radica di noce, doppio scappamento, 175cm

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Venduto!!!

Pianoforte a coda costruito a Dresda da Hagspiel. Il pianoforte è completamente rifinito in radica ed è databile attorno al 1890.

Doti sonore molto buone caratterizzano questo strumento. Molto ben bilanciato su tutta la tastiera il suono risulta morbido e ben modulabile. Arpa, e somiere sono privi di difetti strutturali. La tavola ha delle crepe filettate nel corso degli anni e dei restauri.

Bellissima la tastiera originale in avorio. La radica ricopre per intero il pianoforte. Come si vede dal dettaglio, in alcuni punti l'impiallacciatura ha sofferto dell'umidità formando delle piccole 'bollicine': cosa normale visti gli oltre 100 anni dello strumento!

Particolarmente graziose le decorazioni sulla ghisa che alleggeriscono di molto la solida struttura del pianoforte.

Per intenditori ed amanti della radica.

Prezzo:

Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Koch&Korselt, mogano, doppio scappamento, 175cm

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Venduto!!!

Pianoforte a coda dei primi del '900, costruito in area Austriaca da Koch&Korselt. Lo strumento è rifinito in mogano.

Nonostante le dimensioni non eccessive, 175cm di lunghezza, lo strumento ha doti sonore di assoluto rilievo. Brillantissimo nelle ultime note, il pianoforte possiede dei bassi affascinanti e rotondi. Molto bella e reattiva la tastiera grazie alla meccanica a doppio scappamento.

Arpa e somiere in ottime condizioni garantiscono accordature a 440hz durature. Il mobile non presenta spaccature e conserva il fascino della patina d'epoca. Le gambe finemente tornite non apppesantiscono la struttura del pianoforte. Molto graziosa la scelta di colorare il copritastiera, ove è recata la marca, di nero.

Uno strumento di grande qualità ad un prezzo accessibile.

Prezzo:

Venduto nel varesotto...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Petrof, noce, 175cm, singolo scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Venduto!!!

Stupendo pianoforte a coda Petrof. Lo strumento è rifinito con una bellissima impiallacciatura in noce e conserva l'originale tastiera in avorio. Lo strumento è stato costruito nel 1900 (da numero di serie).

Lo strumento monta una meccanica inglese priva di doppio scappamento, tipica della Petrof. Nonostante la mancanza la meccanica è molto reattiva e piacevole al tocco. Lo strumento è stato suonato pochissimo! Lo comprova la martelliera originale quasi intonsa. Molto buona la tavola. Senza alcun problema l'arpa e il somiere.

Lo strumento è dotato di una timbrica molto brillante. Il suono è potente su tutta l'estensione della tastiera e non fa rimpiangere strumenti di dimensioni più lunghe.

Strumento ideale per l'amatore. Strumento 'seminuovo' nonostante i 100 anni di età, suonato pochissimo!

Prezzo:

Venduto nel milanese...

Pianoforte:
Pianoforte grancoda IBACH, 240cm, modello speciale 'Richard Wagner', anno 1907

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Stupendo pianoforte costruito dalla rinomata casa costruttrice IBACH. Il modello è dedicato a Richard Wagner, grande compositore tedesco. La lunghezza del pianoforte è di 240cm, ideale per sale da concerto o grossi ambienti.

Le doti sonore di questo esemplare sono notevoli: bassi pieni, rotondi, pastosi; medi molto modulabili tra il piano e il forte; acuti brillanti e squillanti. Lo strumento monta una meccanica a doppio scappamento e conserva una bellissima tastiera in avorio.

Grandiosa l'arpa in ghisa in ottime condizioni. Così come le corde, in particolare quelli dei bassi, sono in condizioni molto buone. Buonissima la feltratura degli smorzi e buona la feltratura della martelliera. Lo strumento ha sicuramente subito un restauro corposo durante la sua storia.

Il mobile elegante ed essenziale, rifinito in nero satinato, contrasta con la ricchezza delle decorazioni in ghisa..

Uno strumento di grandissimo pregio

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Schweighofer, nero 170cm, anno 1925 ca.

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

ATTENZIONE: a seguito di una verifica sullo strumento abbiamo rilevato che lo strumento è danneggiato: una catena risulta scollata in modo importante e non garantiamo la tenuta delle altre. Lo strumento viene venduto SOTTOCOSTO come DA RIPARARE o per pezzi di ricambio. Nessun tipo di garanzia. Nessuna possibilità di restituire lo strumento se non soddisfatti.

Pianoforte a coda del più antico costruttore Viennese (che ha preceduto Bosendorfer e affini!), Schweighofer. Lo strumento risale all'ultima fase costruttiva, stando al numero di serie infatti lo strumento risale al 1925.

Rifinito in nero lucido, ha un'ottima resa estetica. Dotato di una meccanica a doppio scappamento e di 88 tasti è un pianoforte ideale per lo studio, anche conservatoriale. Molto buone le doti sonore che rendono lo strumento mai eccessivo e particolarmente dolce al tocco.

Di lunghezza modesta, 170cm, non manca di volume. Arpa in ghisa.

Strumento ricco di storia, ideale per lo studio.

ATTENZIONE: a seguito di una verifica sullo strumento abbiamo rilevato che lo strumento è danneggiato: una catena risulta scollata in modo importante e non garantiamo la tenuta delle altre. Lo strumento viene venduto SOTTOCOSTO come DA RIPARARE o per pezzi di ricambio. Nessun tipo di garanzia. Nessuna possibilità di restituire lo strumento se non soddisfatti.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte verticale Petrof, 136cm, 88 tasti, 1931

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Eccellente pianoforte verticale costruito da Petrof. Le dimensioni notevoli dello strumento, 136 cm di altezza, lo rendono paragonabile per sonorità ad un quarto di coda. Lo strumento è stato costruito nel 1931 (numero di serie 46737) ed è dotato di tre pedali (sordina)

Lo strumento ha arpa in ghisa, corde incrociate e meccanica scoperta. Moderno nelle finiture conserva il fascino della timbrica del periodo d'oro dei pianoforti, a cavallo fra le due guerre. E' dotato di 88 tasti, interamente ricoperti in osso.

Molto bella la ghisa interna, con decorazioni e premi ricevuti dalla casa nel corso della sua lunga storia. Esteriormente si presenta in nero laccato lucido, con una decorazione a rilievo sulla parte anteriore del coperchio (in foto non si vede bene).

Un gran verticale, fa invidia a molti pianoforti moderni! Prezzo da offerta

Prezzo:

Venduto a Mortara...

Pianoforte:
Pianoforte Petrof, 200cm, 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito da Petrof attorno al 1905-1910. Lo strumento è il modello da 200cm, per piccoli concerti.

Monta una meccanica a doppio scappamento, 88 tasti, arpa in ghisa monofusa, corde incrociate. Lo strumento è in buone condizioni sia meccaniche che estetiche. Molto bella la tastiera originale in avorio e le gambe a "cipolla".

Il suono è potente e pastoso, merito anche delle notevoli dimensioni.

Prezzo:

Venduto a Oleggio...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 200cm, tastiera avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda della prestigiosa casa berlinese Bechstein. Lo strumento risale all'ultima decade del 1800.

Dotato di arpa in ghisa monofusa, corde incrociate, meccanica inglese con doppio scappamento. Conserva la tastiera originale in avorio. La parte estetica è in buone condizioni, pur non avendo subito restauri radicali.

Meccanicamente il pianoforte si presenta molto bene: buona la dinamica dei tasti, uniforme su tutta la tastiera. La tavola armonica non ha crepe aperte, il somiere è in buone condizioni. Le corde sono in buone condizioni.

ATTENZIONE: la sonorità dello strumento è molto buona nei bassi (rotondi in stile Bechstein), buona nella parte centrale e nell'estremità degli acuti. La penultima ottava risulta invece un po' "muta". Il suono non ha la sua normale persistenza. Il problema può essere causato da una scarsa carica sulla tavola armonica, problema risolvibile solo con un intervento gravoso. A mio avviso, per un uso amatoriale lo strumento può essere tenuto in queste condizioni e regalare comunque delle ottime sensazioni sonore. Per questo difetto lo strumento viene venduto sottoprezzo.

Prezzo:

Venduto a Varese (provincia)...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 200cm, perfetto, mobile nero laccato

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigioso pianoforte costruito da Bechstein presso Berlino. Il numero di serie dello strumento è 27098 colloca la realizzazione nell'anno 1892.

Esteticamente lo strumento si presenta in ottime condizioni. Il coperchio è stato recentemnte rilaccato, il resto della struttura ha una colorazione sufficientemente uniforme e non presenta spaccature. Lo strumento ha gambe dritte (quadrate) che donano un piglio moderno e leggero. Originale e in buone condizioni la tastiera in avorio.

Il pianoforte ha una arpa in ghisa (senza crepe), corde incrociate, una meccanica a doppio scappamento con 88 tasti. Insomma, è un pianoforte moderno e adatto anche allo studio più avanzato. Molto buona la feltratura dei martelli. Il suono è tipicamente Bechstein: potente e rotondo nei bassi, brillante e cantino negli acuti. Il volume sonoro è rafforzato dai 200 cm di lunghezza. Non sfigura per concerti in sale di piccole e medie dimensioni.

Uno strumento eccezionale. Siamo i soli a proporre in Italia questa qualità a questo prezzo!

Prezzo:

Venduto a Como (provincia)...

Pianoforte:
Pianoforte Bluthner, 190cm, 1885ca., meccanica a singolo scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito da Julius Bluthner, prestigiosa marca di pianoforti con sede a Lipsia. Lo strumento risale al 1885 ca. ed è lungo 190cm. Lo strumento si trova in condizioni originali.

Sonorità molto buona e cristallina, con bassi scuri e rotondi tipici Bluthner. La meccanica è di tipo Bluthner-patent a spillo priva di doppio scappamento. La meccanica è funzionante ma è possibile una ulteriore restauro per rimuovere dei piccoli rumori (posso fornire preventivo a parte). Il lavoro, comunque, è accessorio e non strettamente necessario.

Bellissimo il leggio e la tastiera in avorio. Il mobile è in condizioni originali, non ha spaccatura ma solo piccole scoloriture. Arpa e somiere sono in ottime condizioni.

Un affare di qualità. Piccolo prezzo!

Prezzo:

Venduto nel varesotto

Pianoforte:
Pianoforte a coda Rosler, doppio scappamento, 88 tasti, avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito da Rosler, conosciuta casa di pianoforti. Il numero di serie 16208 colloca la sua costruzione attorno all'anno 1920.

Mobile in stile art deco', con gambe dritte e mobile essenziale. La laccatura dello strumento è un po' scolorita ma non ha spaccature. Si presenta bene, considerando i suoi 90 anni di età.

Strutturalmente lo strumento è in ottime condizioni. Tuttavia la parte interna è un po' 'sporca', in particolare l'arpa di ghisa ha delle scoloriture alla laccatura, per altro comprensibili, come si è detto, visti i 90 anni di età. Arpa e somiere sono in ottime condizioni, così come la meccanica a doppio scappamento. La tastiera ha 88 tasti ricoperti in bellissimo avorio.

Il suono è sorprendente. Di qualità molto alta è comparabile, per qualità, a quello di strumenti più quotati: potente ma mai invasivo, è dolce negli attacchi e brillante nelle note acute. Buona la potenza sonora, degna dei suoi 185cm di lunghezza.

Strumento in offerta. Qualità elevata, piccolo prezzo!

Prezzo:

Venduto a Brescia (provincia)...

Pianoforte:
Pianoforte Koch&Korselt, 170cm, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte Koch&Korselt, costruzione della odierna Repubblica Ceca, rifinito in mogano lucido. Lo strumento risale ai primi anni del '900 ed è in condizioni molto buone. Il mobile ha dei piccoli segni di vasi di fiori (macchie) che però non condizionano la lucentezza della impiallacciatura.

Lo strumento è dotato di 85 tasti, completamente ricoperti in avorio. E' dotato di meccanica inglese a doppio scappamento, adatta anche allo studio più avanzato. La sonorità è ricca e brillante lungo tutta l'estensione della tastiera.

La Koch&Korselt si caratterizzava per una cura particolare alla dimensione estetica. Troviamo così deliziose gambe a cipolla, un leggio intarsiato ed anche l'arpa in ghisa intarsiata nella sua fusione.

PREZZO RIBASSATO!!!

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforte:
Fortepiano a tavolo Thomas Tomkinson, 1810-1820

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Fortepiano di costruzione inglese realizzato da Thomas Tomkinson intono al 1810-1820.

Lo strumento ha delle condizioni estetiche davvero invidiabili: nonostante i 200 anni di età l'impiallaccio è in condizioni eccellenti; molto elegante, ricco di pregiate essenze (dal palissandro di Rio al mogano), è dotato di sei gambe, inserti in bronzo, e tre utili cassetti. La tastiera è originale in avorio, in splendide condizioni.

La parte meccanica ha subito nel corso degli anni degli accurati restauri. Tutte le parti sono presenti e funzionanti. Le caviglie sono state lucidate, le pelli dei martelli pulite, le corde sostituite non da moltissimo.

ATTENZIONE: lo strumento necessita di un restauro alla tavola (vedere ultime foto). Purtroppo la tavola presenta alcune profonde crepe che hanno danneggiato la sua elasticità. Il risultato è una quasi totale afonia dello strumento. L'intervento più logico consiste nello scollarla, metterla in telaio ed effettuare le riparazioni. Da notare che lo strumento ha anche leggermente imbarcato -- cosa per altro comune ai fortepiani.

Prezzo:

Venduto a Varese...

Pianoforte:
Fortepiano a tavolo Joh. Kruse et comp., 1820 circa, ottime condizioni

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Fortepiano a tavolo costruito in Germania da Joh. Kruse. Sullo strumento non è stato reperito alcun numero di serie. Le caratteristiche costruttive e il nome dell'artigiano consentono di datare il pianoforte attorno al 1820.

Questi strumenti, noti in Inghilterra come "square piano" e in Germania come "tafelklavier", sono gli antesignani dei pianoforti verticali . Più compatti e maneggevoli dei fortepiani a coda, trovavano posto nelle dimore dell'alta borghesia e della piccola nobilità. La tipica forma 'a tavolo', nel corso degli anni, li ha spesso relegati a semplici complemento d'arredo.

Lo strumento che qui presentiamo ci è giunto in condizioni davvero eccellenti, sia musicalmente che esteticamente. La struttura non ha torsioni evidenti. La tavola, eccetto che per una piccola crepa (che non pregiudica il suono), è in condizioni eccellenti (no tarli). La martelliera è completa. Bellissima l'originale tastiera in avorio. La meccanica è ben regolata e pronta per essere suonata. L'accordatura, al momento, è a diapason A 432hz. Le caviglie sono molto solide e il somiere non ha problemi (può reggere i 440hz). Ovviamente, trattandosi di un fortepiano, è naturale si scordi con facilità.

Il fortepiano adotta le caratterische ginocchiere in luogo della pedaliera. Soluzione molto interessante e amata dai fortpianisti

Strumento raro, un vero affare.

Prezzo:

Venduto a nel varesotto...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 200cm, RESTAURATO A NUOVO, gommalacca, martelliera originale!

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Incredibile pianoforte costruito da C. Bechstein a Berlino nel 1900. Lo strumento è stato restaurato da un artigiano con 50 anni di esperienza in maniera completa e meticolosa. Il restauro ha riguardato sia la parte estetica che la parte sonora.

Per quanto concerne l'estetica il mobile è stato carteggiato fino a rimuovere tutta la vecchia gommalacca, ormai sbiadita dal tempo. E' stato poi rilaccato filologicamente con gommalacca a tampone (gommalacca e spirito). Si è scelto di lasciare il 'poro' aperto, nella laccatura, onde evitare lo schiarimento della gommalacca nei prossimi anni. L'essenza magnificamente conservata che ricopre l'intero strumento è un Palissandro.

La parte sonora ha subito un restauro totale. Il pianoforte è stato disarmato (sono state tagliate le corde degli acuti e sono state tolte e rigenerate le corde dei bassi. E' stata svitata l'arpa in ghisa ed è stata tolta dalla sua sede. Dopo essere stata messa su cavalletti e carteggiata è stata laccata a spruzzo con vernice oro. Approfittando della mancanza dell'arpa sono state filettate alcune piccole crepe della tavola. La stessa è stata carteggiata e rilaccata a tampone con un sottilissimo strato di gommalacca. A questo punto è stato riassemblata l'arpa sulla struttura del pianoforte, dove è stata ridata la carica (abbassando un po' i supporti). Il somiere è stato ripulito e laccato con vernice bianca specifica (togliendo le caviglie vecchie si è rotta l'impiallacciatura attorno ad una caviglia, ma lo si vede solo ad una analisi microscopica: il tutto ovviamente non influisce sull'accordatura). A questo punto si è riarmato il piano con corde nuove negli acuti e caviglie nuove. Sono state riutilizzate le corde dei bassi, tranne due (ancora in non montate), che si sono rivelate usurate e troppo deboli per l'accordatura. La meccanica è stata ripulita. Sono state regolati tutti gli scappamenti, sostituiti i rollini ove necessario. Le teste dei martelli, originali, già in buone condizioni, sono stati ristondati a uovo, come vuole la giusta prassi.

Lo strumento ha 88 tasti e doppio scappamento. Ha una voce strepitosa: profonda e piena nei bassi, brillante e sonoro negli acuti. E' adatto a concerti, studio intenso, concerti domestici e a tutti gli usi più avanzati.

Incredibile! Solo il restauro ha un valore di 6000 euro: sono stati neccessari più di due mesi di sola mano d'opera, più materiali, trasporto, accordature, etc. PER CHI CERCA LA PERFEZIONE

Prezzo:

Venduto a in Cina...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Petrof, noce, 85 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a Praga dalla rinomata casa di pianoforti Petrof. Lo strumento ha numero di serie 23715, che colloca la sua costruzione al 1910.

Il mobile è costruito in stile viennese, con gambe a cipolla, leggio intarsiato (col classico fiore dei Petrof). L'impiallacciatura in noce è in buona condizioni e non ha spaccature né particolari segni di vasi di fiori... cosa assai rara. Il suo colore è leggermente sbiadito dal sole, come si può vedere dalla leggera differenza fra esterno e interno. La tastiera è originale, bellissima, in avorio.

Lo strumento, lunghezza 175cm, ha 85 tasti ma, per il resto, è strutturalmente un pianoforte moderno, adatto anche allo studio avanzato. Monta una arpa in ghisa monofusa, con somiere inglobato nella ghisa; accordatura a 440hz senza problemi. Molta altresì una meccanica a doppio scappamento, una rarità per un pianoforte Petrof!

Il suono è rotondo e dolce ma molto potente allorché si richiede suono allo strumento. Brillante negli acuti, la tastiera risulta a livello sonoro ben bilanciata e piacevole da suonare.

Strumento di prestigio, dalla sonorità elegante e potente, ad un prezzo d'offerta.

Prezzo:

Venduto a in Cina...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Broz, meccanica RENNER doppio scappamento, tastiera in osso

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a Praga dalla Broz, casa che confluirà con l'avvento del Comunismo nella capofila Petrof. Lo strumento lungo solo 160cm ha numero di serie 3240. Lo strumento è stato costruito approssimativamente a cavallo delle due Guerre Mondiali, molto probabilmente attorno agli anni '30.

Il mobile in stile art decò rispecchia le mode del tempo che volevano semplicità delle linee. La laccatura è ben conservata e il pianoforte è privo di spaccatura. Molto bella la tastiera in osso, perfettamente conservata.

Lo strumento monta una fantastica meccanica RENNER a 88 tasti, davvero piacevole sotto le dita. Questa caratteristica unita all'arpa in ghisa monofusa, alla ottima tenuta dell'accordatura lo candidano a perfetto compagno di studi, anche molto avanzati.

Il suono non è banale: dolce e rotondo, nonostante le dimensioni contenute è dotato di una buona potenza. Ideale in una sala o in uno studio di media metratura.

Ottimo strumento dotato di una meccanica di prima categoria. Affare!

Prezzo:

Venduto a Roma...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bosendorfer, 168cm, avorio, meccanica viennese

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigiosissimo e delizioso pianoforte costruito dalla casa viennese per eccellenza, Bosendorfer. Lo strumento è un sogno vivente, per riprende il motto della fabbrica fondata da Ignaz Bosendorfer. Il numero di serie di questo esemplare è il 15960 che colloca la sua costruzione nel 1901.

Esteticamente il pianoforte è magnifico. Originale la laccatura, scolorita in qualche punto ma in condizioni più che buone. Elegante la filettatura in bronzo che contorna il coperchio. Armonico il leggio intarsiato, così come le gambe a cipolla e la lira. Bellissima la tastiera in avorio.

Il suono è dolce ma potente, impressionante per potenzialità espressiva è molto diverso dai pianoforti odierni così 'standardizzati'. La meccanica di tipo viennese, scelta dalla Bosendorfer per lungo tempo, non monta il doppio scappamento; per questa ragione non lo consigliamo per lo studio conservatoriale, che si muove su altri standard. Tuttavia è una meccanica che ha ancora molto da dire, non è molto usurata ed è sufficientemente precisa (sempre all'interno della categoria delle meccaniche viennesi

Due particolarità: lo strumento ha sulla tavola la firma Bosendorfer, in nero, come d'uso sugli strumenti usciti dalla fabbrica viennese in quest'epoca; ma anche una firma a penna sul lato opposto della tavola, firma che si usa far fare a prestigiosi pianisti o direttori d'orchestra che suonano un pianoforte privato... purtroppo non sappiamo chi sia il personaggio. Questo strumento conserva un po' di magia!

Un sogno. Tutto qui... per chi ama il suono e conserva un pizzico di follia.

Prezzo:

Venduto in Cina...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 200cm, 88 tasti, CORDE E CAVIGLIE NUOVE

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito dalla celebre casa berlinese C. Bechstein nell'anno 1894. Modello V, lunghezza 200cm, tastiera originale in avorio.

Lo strumento proviene da un restauro che ha riguardato la parte delle corde (nuove sia quelle in acciaio che quelle in rame) e le caviglie (nuove). Contestualmente è stata anche controllata la tavola, oltre al mobile che è stato rinfrescato di nero.

Il pianoforte ha 88 tasti, arpa in ghisa monofusa, corde incrociate e meccanica inglese a doppio scappamento. E' dotato di un suono potente nei bassi, corposi e maschili; molto buona la zona centrale che non è mai troppo brillante ma accompagna il tocco con dolcezza. Nel suo insieme la sonorità è molto armonica e potente, uno strumento davvero eccezionale per doti sonore.

Vale il suo prezzo!

Prezzo:

Venduto in Cina...

Pianoforte:
Pianoforte Kaspar, 88 tasti, doppio scappamento, chippendale

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Bellissimo pianoforte costruito da Kaspar. Lo strumento è in tipico stile Chippendale, con gambe 'cabriolet' finemente intarsiate. Il mobile è rifinito in noce e radica di noce, tastiera in bachelite.

Strumento adatto anche allo studio intenso monta una meccanica molto precisa. Dotato di 88 tasti, la meccanica è a doppio scappamento. La martelliera è appena stata rasata e ha moltissimo feltro, sembra nuova. Due pedali, sostenuto e una corda.

Le condizioni estetiche sono molto buone. Le condizioni meccanica sono eccellenti. Il somiere non dimostra problemi a tenere l'accordatura a 440hz. La tavola armonica ha un paio di piccole crepe lineari, normali per strumenti di questa epoca, che non inficiano l'ottima sonorità.

Il suono è molto potente e brillante. Pieno nei bassi è vivo nella zona centrale della tastiera e brillante negli acuti.

Bellissimo pezzo, affare.

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte Gustav Rosler, 88 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Affascinante pianoforte costruito in Austria da Gustav Rosler. Lo strumento è databile attorno al 1910. Rifinito in nero, sul coperchio sono presenti dei delicati intagli che impreziosiscono la figura. Le gambe a cipolla e la lira decorata sono armoniche con il resto dell'insieme.

Strumento solido e sfruttabile, è adatto ad ogni tipo di uso: dallo studio conservatoriale al semplice dilettantismo.

Molto buone le condizioni estetiche. Davvero buone le condizioni meccaniche e del reparto sonoro. Lo strumento non ha alcun problema di accordatura, che tiene i 440hz. La tavola si presenta in condizioni molto buone. Ottima la martelliera, rasata e poco usurata. Buono il tocco e la risposta della meccanica.

Lungo circa 185cm, la sonorità è eccellente per potenza e qualità. Bassi rotondi, mai cupi, zona centrale potente e modulabile e acuti canterini. Uno strumento di rara qualità musicale.

Ottimo strumento, dal suono delizioso.

Prezzo:

Venduto in Abruzzo...

Pianoforte:
Pianoforte Broz, 88 tasti, doppio scappamento, stile impero

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito dalla fabbrica Broz a Praga attorno agli anni '20. Lo strumento è in stile impero, con gambe molto particolari composte da due colonne e da un montante centrale. La pedaliera richiama la sagomatura delle gambe.

Strumento possente, dotato di una arpa in ghisa molto spessa e pesante a garantire la tenuta dell'accordatura. La meccanica è a doppio scappamento con una estensione di 88 note. Molto buona la martelliera, usata davvero poco nel corso degli anni si presenta ancora con un'ottima forma ad "uovo". Il somiere, come detto, è esente da problemi. La tavola presenta alcune piccole crepe riparate che non inficiano minimamente la sonorità. Molto bella la tastiera in avorio, conservata in modo eccellente. Il mobile è originale e non presenta spaccatura, la laccatura è più che discreta, con una affascinante patina d'epoca.

Il suono è corposo in tutta l'estensione della tastiera. A bassi potenti e profondi rispondono acuti molto brillanti e cantini. Il meglio della sonorità esce dalle note centrali, molto pulite e cristalline.

Lungo circa 185cm, è ideale per lo studio anche conservatoriale (molto buona la pesatura della meccanica) o per un utilizzo avanzato. Affasciante il mobile per gli amanti dello stile.

Strumento che non passa inosservato!

Prezzo:

Venduto sul Lago d'Orta...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, 190cm, avorio, singolo scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito a Berlino dalla celebre fabbrica fondata da Carl Bechstein.

Lo strumento, numero di serie 8719, è stato costruito nel 1876. Innovativo per l'epoca, ha una arpa in ghisa monofusa, che lascia però in esterno il somiere. Per questa ragione si è deciso di tenere l'accordatura da concerto usata all'epoca, 435hz invece degli odierni 440hz. Crediamo che lo strumento possa tenere agevolmente i 440hz ma per salvaguardarlo da stress eccessivi che ne possono compromettere la musicalità è meglio attenersi alla frequenza filologica.

Il mobile è rifinito in nero. Gli 85 tasti sono ricoperti in avorio. Tutto è mantenuto nello stato originale. La caratteristica di questo strumento è che è vissuto praticamente in un'unica famiglia ed è stato suonato pochissimo: la martelliera, a testimonianza, si mostra in condizioni seminuove.

La meccanica è di tipo inglese, pur priva di doppio scappamento, è molto precisa e abbastanza rapida. Il suono è tipico dei Bechstein: pieno e corposo. Rispetto agli strumenti di 30 anni più giovani perde un po' in potenza ma guadagna in dolcezza e raffinatezza del suono..

Un vero affare!

Prezzo:

Venduto nel vercellese...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bosendorfer, originale, 205cm, avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte di generose dimensioni costruito a Vienna dalla prestigiosissima casa Bosendorfer.

Lo strumento riporta il numero di serie sulla tavola 14991, che ne colloca la costruzione nel 1899. Dotato di meccanica viennese, che non lo rende adatto per lo studio conservatoriale, è conservato in ottimo stato e in condizioni originali.

Il mobile è rifinito in nero. La tastiera, della estensione di 85 tasti, è ricoperta in avorio. I martelli, come da tradizione, sono impellati. Lo strumento è sano è suonabile: la meccanica viennese, tradizionalmente un po' lenta e rumorosa, funziona in egregiamente entro i suoi limiti. Il suono, dal canto suo, è straordinario: bassi rotondi e avvolgenti, zona centrale della tastiera raffinatisima e acuti brillanti ma mai troppo aperti.

Una vera rarità, un pezzo da novanta, una leggenda vivente.

Da non perdere!

Prezzo:

Venduto in provincia di Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bechstein, ristrutturato totalmente a nuovo!

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito dalla celebre casa berlinese Bechstein. Lo strumento ha numero di serie 51611 che ne colloca la costruzione nell'anno 1900, vero periodo d'oro per la costruzione dei pianoforti di questa casa. Lo strumento ha arpa in ghisa monofusa, corde incrociate e meccanica a doppio scappamento con estensione di 88 tasti, che lo rendono adatto all'utilizzo più avanzato (anche conservatoriale).

Il pianoforte è stato ristrutturato maniacalmente da un tecnico con oltre 40 anni di esperienza. I lavori fatti sono consistiti nella totale rimozione delle corde e dell'arpa in ghisa; nella laccatura a nuovo dell'arpa in ghisa; nell'abbassamento di pochi decimi di millimetro dei ponticelli (per dare la 'carica' allo strumento); nella filettatura e quindi nella gommalaccatura della tavola; nella sverniciatura e quindi riverniciatura con anilina e gommalacca a spirito dell'intero mobile, gambe, coperchio e leggio; rimonata l'arpa sono state installate caviglie nuove e corde nuove; la meccanica è stata regolata e sono state sostituite le parti soggette ad usura; è stata rasata e conservata la martelliera originale Bechstein; è stata conservata l'originale tastiera in avorio, opportunamente integrando le placchette rotte; sono state lucidate tutte le parti in ottone.

Il pianoforte ha un suono fantastico per timbrica e potenza sonora. Pieno e rotondo nei bassi è brillante negli acuti. La profondità sonora e la ricchezza di armonici sono un pregio di questo strumento rimesso a nuovo dopo oltre 100 anni di vita.

Chicca per veri appassionati. Può essere utilizzato anche per usi intensi e massicci carichi di lavoro. Ideale per concerti filologici.

Il prezzo è tutto incluso, restauro e pianoforte (il restauro andrà pagato scorporato).

Prezzo:

Venduto a Novara...

Pianoforte:
Pianoforte mezzacoda Bluthner, usato pochissimo, meccanica patent

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigioso pianoforte costruito da Bluthner presso Lipsia (Germania). Lo strumento è lungo 170cm, perfetto per un salotto o un piccolo studio. Questo pianoforte è stato suonato pochissimo, tutte le parti meccaniche sono originali e in condizioni fantastiche. Il suono, tipicamente Bluthner, non ha bisogno di presentazioni.

Il pianoforte monta una meccanica patent a singolo scappamento, tuttavia essendo molto precisa il doppio scappamento non manca molto all'esecutore. L'estensione della tastiera è di 88 tasti, interamente ricoperti in avorio. Bellissimo il mobile, con le gambe dall'inconfondibile intaglio tipico della casa di Lipsia. Il coperchio è stato recentemente rilaccato a nuovo a specchio e non presenta imperfezioni. Il resto del mobile è comunque in condizioni molto buone.

Il numero di serie dello strumento è 95929, che colloca la costruzione nel 1917. La datazione conferma il periodo d'oro e l'utilizzo di materiali di primissima scelta nella costruzione di questo esemplare di Bluthner.

Uno strumento introvabile in queste condizioni. Prezzo, anch'esso, introvabile!

Prezzo:

Venduto a Oleggio...

Pianoforte:
Pianoforte verticale Sohmer, americano, piccole dimensioni

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte verticale americano costruito da Sohmer, modello Primrose.

Nonostante le piccole dimensioni lo strumento è dotato di una sonorità davvero eccellente: pieno nei bassi e brillante negli acuti. L'estensione della tastiera è di 7 ottave e mezza (88 tasti), come i pianoforti più moderni. La meccanica è anch'essa moderna, di tipo 'scoperto', anche se tecnicamente funziona al contrario (lavora sotto la tastiera e non sopra).

Lo strumento è sano e suonabile. Bello il tocco. Somiere e tavola non hanno problemi di sorta. Il mobile, in condizioni originali, con la patina d'epoca, è molto particolare e ricercato.

Viene fornito con la panchetta originale con le gambe identiche al pianoforte e un comparto per ritirare gli spartiti.

Un gioiellino!

Prezzo:

Venduto a Treviso...

Pianoforte:
Pianoforte a un quarto di coda Emil Pauer, meccanica inglese

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte anglo/tedesco costruito da Emil Pauer. Il pianoforte, di dimensioni ridottissime, è apprezzabile sia per la ricercatezza dello stile del mobile che per la sonorità molto brillante.

Lo strumento è dotato di una meccanica di tipo inglese a singolo scappamento. La tastiera, con estensione di 85 tasti, è ricoperta in avorio (conservato benissimo). Il numero di serie dello strumento è 15199. Non ho trovato i registri che lo possano datare esattamente, tuttavia visto lo stile costruttivo si tratta con tutta probabilità di un pezzo degli anni '20-'30.

Il pianoforte è lungo solo 145cm, rendendolo l'ideale sostituto di un verticale. Il suono è molto bello e particolare: brillante negli acuti, piuttosto intimo nei medi e nei bassi. La meccanica funziona egregiamente. Il mobile è in condizioni originali, senza spaccature, con qualche segno di scoloritura dovuta al sole e qualche auspicabile graffio sul coperchio.

Il prezzo è speciale. Un affare!

Prezzo:

Venduto a Lucca...

Pianoforte:
Pianoforte quarto di coda ROUS, 150cm, 88 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito da Rous nei primi anni del '900. Mobile impiallacciato in mogano, con finitura satinata. Gambe quadrate. Tastiera in avorio. Molto elegante e di dimensioni assai ridotte (150cm).

Lo strumento è dotato di arpa in ghisa, corde incrociate, meccanica a doppio scappamento. Strumento adattissimo allo studio, ottimo sostituto di un verticale per le sue dimensioni ridotte.

Le doti sonore, pur essendo solo un quarto di coda, sono molto buone. Il suono è caldo e delicato. Pigiando con più decisione il carattere dello strumento non viene affatto a mancare. L'estensione della tastiera a 88 tasti lo rende adatto a qualsiasi studio, anche quello più avanzato e conservatoriale.

PREZZO RIBASSATO!!!

Prezzo:

Venduto a Firenze...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Hagspiel, 85 tasti, doppio scappamento, avorio, 1885 ca.

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito a Dresda da Hagspiel attorno al 1885. Lo strumento è rifinito in radica e ha una bellissima tastiera in avorio. La parte estetica, purtroppo, ha risentito, nella sua storia, di umidità (o più probabilmente di vasi dei fiori appoggiati sul coperchio). Il risultato è che l'impiallacciatura del coperchio è parzialmente saltata ed è stata ripristinata alla bene e meglio. La parte interna del coperchio e il resto del corpo sono invece in condizioni estetica molto buone.

Dal punto di vista musicale lo strumento è molto piacevole: suono dolce, raffinato, tipicamente ottocentesco. Lo strumento gode di una affidabile meccanica a doppio scappamento. La martelliera è stata usata molto poco e si presenta in condizioni ottime. La tavola è priva di difetti e il somiere tiene tranquillamente i 440hz.

Affare!

Prezzo:

Venduto a Cuneo...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Petrof, 165cm, meccanica inglese, suono brillantissimo

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda costruito dalla celebre casa Petrof. Il numero di serie dello strumento è 15289 che ne colloca la realizzazione nel primo decennio del '900.

Lo strumento monta una meccanica inglese a DOPPIO scappamento con una estensione di 85 tasti (il nostro restauratore ci ha assicurato che è una meccanica con doppio scappamento). I pedali sono due, sostenuto e una corda. La parte estetica dello strumento è molto bella: leggio intarsiato, tastiera in avorio ben conservata, gambe a cipolla con classico disegno Petrof. La laccatura è in condizioni originali ma molto buona, con patina d'epoca.

La meccanica risponde molto bene, è leggera e richiede una mano molto sensibile. Non ci sono problemi di accordatura, le caviglie sono molto solide. (news 12/2012)*Lo strumento ha subito una nuova rasatura dei martelli e una loro intonazione, per raggiungere un suono leggermente più dolce. La timbrica dello strumento è brillante: suono aperto, cristallino, con bassi pieni nonostante le ridotte dimensioni. Tuttavia utilizzando un tocco molto leggero sono possibili dei delizioni pianissimo

Pianoforte dalla gran voce!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Fortepiano a coda Simon Homolak, anno 1840 ca., radica di noce, inserti madreperla, 83 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Rarissimo fortepiano a coda costruito a Vienna da Sim.(on?) Homolak. Sullo strumento non è stato ritrovato alcun numero di serie utile all'identificazione, viste le caratteristiche costruttive ipotizziamo una data di costruzione compresa fra il 1835 e il 1845. Con ogni probabilità una data che spiegherebbe le soluzioni tecniche appieno è il 1840 (longheroni, meccanica viennese più 'moderna', 83 tasti, forma dei riccioli a lato tastiera).

Lo strumento ha uno stupendo mobile totalmente rifinito in radica di noce. La firma del costruttore è stata impreziosita con degli inserti in madreperla, lo stesso nella zona della serratura. Sul coperchio, invece, sono inseriti degli intarsi a forma floreale. Molto eleganti le gambe e la lira. La tastiera è interamente ricoperta con gli originali avori

Dal punto di vista tecnico lo strumento è dotato di una meccanica viennese. La tastiera ha una estensione di 6 ottave e 3/4 [da Do a La], per un totale di 83 note. Lo strumento ha una struttura portante lignea rafforzata da una sottile arpa meccanica dotata di due longheroni. Le caviglie sono tutte originali con imboccatura rettangolare. E' possibile che lo strumento abbia subito una leggera variazione di incordatura nei bassi (sono stati messi monocordi laddove erano presenti bicordi): la variazione è leggera, reversibile (sono presenti i chiodini) e, comunque, non pare pregiudicare il timbro fortepianistico. La martelliera è totalmente originale in pelle, così come gli smorzi dei bassi.

La sonorità dello strumento è molto dolce, insomma, da fortepiano. Le condizioni del mobile sono discrete. Lo stesso vale per la meccanica, sebbene, sia chiaro, è possibile raggiungere una migliore regolazione in un ambiente con umidità controllata e col supporto di un buon cembalaro. L'accordatura va effettuata a una frequenza inferiore a 440hz.

Strumento rarissimo e prezioso. Da museo 'attivo'!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte verticale August Förster, meccanica scoperta, 1961, Cecoslovacchia

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte marchiato August Forster, costruito in Cecoslovacchia nel 1961 (come testimonia l'etichetta sul lato posteriore del pianoforte).

Lo strumento monta una eccellente meccanica scoperta, davvero precisa e molto piacevole al tocco. Sano in ogni sua parte, ha una martelliera seminuova, sicuramente utilizzata poco. Dotato di tre pedali, con terzo pedale adibito a sordina meccanica. Il suono dello strumento fa invidia a qualsiasi quarto di coda: potente e pastoso è ideale per lo studio avanzato, grazie all'estensione di 88 tasti.

Il mobile, nero opaco, con venature del legno, è molto semplice come voleva lo stile dell'epoca./font>

Strumento 'tutto sostanza': gran suono e meccanica eccellente.

Se lo userai ore e ore per studiare, è il tuo strumento!

Prezzo:

Venduto in Brianza...

Pianoforte:
Pianoforte Petrof grancoda 280cm, 88 tasti, tastiera in avorio, 1956, martelliera Renner

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte Petrof mod. I, grancoda da concerto di 280cm, numero di serie 79310, anno di costruzione 1956. Conservato in ottime condizioni mantiene la preziosa tastiera originale in avorio.

Strumento che non ha bisogno di presentazioni per prestigio. I Petrof grancoda erano gli strumenti preferiti del grandissimo Arturo Benedetti Michelangeli e questo esemplare risale proprio agli anni d'oro del pianista italiano. Lo strumento ha bassi profondi e dalla lunghissima persistenza. La zona centrale e gli acuti sono caratterizzati dalla dolcezza ma, soprattutto, da una grande pulizia sonora. Non aspettatevi volumi sonori mostruosi ma un suono puro e cristallino. La meccanica è originale, costruita dalla stessa Petrof. La martelliera è probabilmente stata sostituita nella storia del pianoforte con una importante Renner. La meccanica ha una giusta pesantezza, adatta allo studio o ai concerti. Il mobile, originale, è in condizioni molto buone. Il coperchio ha la possibilità di due posizioni, completamente aperto e da accompagnamento.

Strumento eccezionale a un prezzo introvabile.

Prezzo:

Venduto a Gorizia...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Carl Dörr, 85 tasti, doppio scappamento, avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a mezza coda, 175cm, costruito a Vienna da Carl Dörr nel 1908 (numero di serie 4854). Lo strumento è in ottime condizioni, conservato nelle sue caratteristiche originali, quali la tastiera in avorio e il leggio intarsiato. Molto particolari le gambe in stile 'americano', con la rotella nascosta dalla decorazione in legno.

Il pianoforte è eccellente dal punto di vista musicale: suono pieno e rotondo in tutte le sezioni della tastiera, con un volume sonoro inviabile nonostante le ridotte dimensioni della coda. La meccanica a doppio scappamento è in condizioni molto buone e può essere utilizzata anche per lo studio avanzato.

Grande strumento per il rapporto prezzo/qualità!

Prezzo:

Venduto a Novara...

Pianoforte:
Pianoforte a mezza coda Akord, 85 tasti, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito da Akord, con numero di serie 47524. Lo strumento ha 85 tasti ricoperti in materiale sintetico (originale) e monta una meccanica dotata di doppio scappamento (ma non la classica 'roller action', più simile a quella montata dai Petrof di fine ottocento).

Lo strumento è caratterizzato da un suono dolce e omogeneo su tutta l'estensione della tastiera. La meccanica dà presto confidenza, pur non essendo del modello classico è precisa e reattiva. Le condizioni dello strumento sono molto buone. E' garantita l'accordatura a 440hz (le caviglie sono molto dure), buona la martelliera, con ancora molto feltro. La tavola non presenta problemi di sorta. Il mobile, leggero e grazioso, ha un'ottima presenza.

Strumento dall'eccezionale rapporto qualità/prezzo!

Prezzo:

Venduto a Milano...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Estonia, 160cm, doppio scappamento

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte costruito nell'omonima nazione dalla casa Estonia. La data di costruzione può essere intuita dalle soluzione stilistiche e si colloca intorno agli anni '70-'80. Il numero di serie del pianoforte è 850647 (si vedano le foto).

Lo strumento monta una meccanica a doppio scappamento moderna. La sonorità è piena e ricca, nonostante le dimensioni ridotte. Pur essendo un pianoforte 'moderno' il suono non è affatto piatto, anzi seduce per qualità e modulabilità. La meccanica è precisa e sufficientemente pesante. La copertura dei tasti è in materiale sintetico.

Molto particolare le soluzione stilistiche, con un mobile che esce dall'ordinario strizzando l'occhio alle soluzione di design. Il risultato è armonico e leggero, ideale in un contesto di mobili moderni. Il pianoforte è rifinito in poliestere e il coperchio è stato recentemente rilaccato a nuovo.

Un ottimo compagno di studi. Bello come mobile e come suono!

Prezzo:

Venduto in Toscana...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Scholze e Sohne, 185cm, 88 tasti, avorio, suono maestoso!

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte Scholze, costruito nella fabbrica di Georgewald dove la ditta ha avuto una sede fra il 1914 e il 1935. Lo strumento è probabilmente dei tardi anni '20.

Dotato di una piacevolissima meccanica a doppio scappamento, estensione della tastiera a 88 tasti, arpa in ghisa con corde incrociate. Lo strumento ha una feltratura davvero buona, ottima la tenuta dell'accordatura e in buone condizioni la tavola. Il suono dello strumento è ECCEZIONALE, sopratutto nei bassi la rotondità non fa rimpiangere marche più famose. Suono pastoso, pieno e con gran volume.

Il mobile è lineare e leggero, di buone dimensioni (185cm), rifinito in nero laccato a gommalacca.

Strumento dal suono stupendo. Per lo studio ma anche per piccoli teatri o locali con musica dal vivo. Ottimo rapporto prezzo/qualità.

Prezzo:

Venduto nel Monferrato...

Pianoforte:
Pianoforte Bosendorfer, 165cm, anno 1891, tastiera in avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Prestigiossissimo pianoforte costruito dalla celeberrima Bosendorfer a Vienna nel 1891 (numero di serie, 12314). Lo strumento si presenta nelle migliori condizioni originali.

Lo strumento ha un suono tipicamente Bosendorfer: raffinato e profondo. L'età ha conservato la vivacità del timbro, pieno e rotondo nei bassi e cantino negli acuti. La classica meccanica viennese è in condizioni molto buone e lo rende adatto ad esecuzioni filologiche, mentre è meno adatto per lo studio per via della mancanza del doppio scappamento. La martelliera è originale, con impellatura dei martelli. La tavola non presenta lesioni.

Il mobile è in condizioni originali e molto buone: grazioso il leggio intarsiato ed estramente elegante la filettatura in bronzo che contorna il coperchio dello strumento e che è ripresa nella pedaliera. La tastiera è originale in avorio. Curiosità: lo strumento è firmato sulla tastiera, si legge 'Pollak'... un famoso pianista?

Strumento eccezionale, piccolo il prezzo.

Prezzo:

Venduto a Venezia...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Koch e Korselt, 155cm, doppio scappamento, avorio, 88 tasti

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Ottimo esemplare di quarto di coda costruito da Koch e Korselt a Reichenberg nel 1921 (matricola 19822).

La meccanica a doppio scappamento di questo pianoforte è molto precisa, caratteristica che lo rende adatto allo studio. L'estensione della tastiera è di 88 tasti. La feltratura dei martelli è molto buona. Il pianoforte è correntemente accordato a 440hz. Non ci sono problemi di tavola o di arpa

Il mobile è rifinito in nero laccato. Le dimensioni molto piccole lo candidano ad un utilizzo domestico. Nonostante sia piccolo il suono è molto caldo e potente. Pianoforte davvero equilibrato.

Ottimo strumento. L'ideale per lo studio avanzato o per degustare la sua tipica sonorità.

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Raehse, doppio scappamento, 88 tasti, avorio

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte a coda marca Raehse. Lo strumento è stato costruito negli anni '20-'30.

Monta una ottima meccanica a doppio scappamento, del tutto simile a quella dei pianoforti attuali. L'estensione della tastiera è di 88 tasti. Non ha problemi di accordatura e la martelliera ha ancora molto feltro. La sonorità e piena e corposa, grazie anche alla lunghezza di 180cm. La tavola presenta due crepe sottilissime che non pregiudicano il suono né generano fruscii: si possono vedere dalle foto.

Il mobile, di colore nero, è con venatura a vista. Soluzione estetica talvolta adottata su strumenti di quest'epoca. Molto belli gli intarsi sulle gambe. La tastiera è originale in avorio.

Ottimo strumento, adatto anche allo studio avanzato.

Prezzo:

Venduto in Toscana...

Pianoforte:
Pianoforte a coda Bosendorfer, 205cm, meccanica viennese

Alcune foto (sotto, click per ingrandire) - Descrizione:

Pianoforte della celebre casa viennese Bösendorfer. Lo strumento, con numero di serie 16186 (il numero è semicancellato, è possibile le che ultime cifre siano lette male... ma poco cambia) è stato costruito nel 1901.

Lo strumento è dotato di arpa in ghisa, corde incrociate, di somiere inglobato nella ghisa. La meccanica è di tipo viennese. Nel corso della storia lo strumento ha subito degli interventi di restauro, per questo motivo sono state sostituite le originali placchette in avorio con materiale sintetitco ed è stata cambiata la pedaliera. Sono state altresì cambiati gli smorzi e, probabilmente, è stata reimpellata la martelliera.

Il suono dello strumento è molto intimo, non particolarmente potente. Molto dolce, è adatto a chi predilige la qualità sonora al volume.

Uno strumento di gran marca ad un prezzo d'occasione.


PS: sgabello NON incluso nel prezzo!

Prezzo:

Venduto a Torino...

Pianoforti.eu.org è Strumenti Musicali Agnesina. Partita Iva nr. 02216790036. Sede legale, Via Boezio 14, 28069 Trecate (Novara).

Siti amici
i siti non sono collegati alla vendita dei miei pianoforti, si tratta solo di uno scambio di link reciproco
[Il portale Italiano della Filosofia: portalefilosofia.com] - [Classica On Line: tutto sulla musica classica!] - [Aggiungi il tuo sito!]









Alcuni esempi di pianoforti ad uso Google...
Qui sotto sono catalogati ed accompagnati da descrizione, alcuni pianoforti che abbiamo potuto osservare (sia su internet che dal vivo). Non sono disponibili per essere ceduti, non essendo in nostro possesso. Il catalogo è stato inserito per ottenere una migliore indicizzazione delle parole chiavi su Google e per illustrare la tipologia di strumenti che trattiamo.
Pianoforte a coda Bösendorfer, originale!, fine '800, 205cm

[Non in vendita] Stupendo pianoforte 3/4 di coda costruito da una delle più celebrate case di pianoforti al mondo, la viennese Bösendorfer. Databile sul finire dell'800, vero periodo d'oro per la casa di Vienna, lo strumento si conserva in eccellenti condizioni. La parte estetica è buona: splendido il leggio, gambe e lira (probabimente sostituite negli anni '20) sono in ottime condizioni; il coperchio, un pochino opaco, è segnato da vasi di fiori - tipico vezzo/vizio di chi possiede i pianoforti! Il suono è fantastico. Chi ama i Bosendorfer d'epoca non può che rimanere estasiato. Dolce, vellutato eppure rotondo, il suono è piacevole in tutti i registri. La meccanica viennese richiede una particolare maestria ma, quando il pianista è in grado di ammaestrarla, la melodia rievoca suoni perduti coi pianoforti odierni Il pianoforte è sano e integro. La tavola è ottima. L'arpa non presenta spaccature. Il somiere è in ottimo stato e l'accordatura è a 442hz, addirittura crescente. Per chi ama la storia, il pianoforte ha l'etichetta-logo del primo venditore e un autografo - che non riesco ad identificare - sulla tavola, datato 1895! Solo per chi ama... il suono.

Bösendorfer, 215cm, struttura moderna, costruito nel 1888

[Non in vendita] Bellissimo pianoforte costruito dalla Bosendorfer, celeberrima casa di pianoforti con sede storica a Vienna. Lo strumento, di generose dimensioni, è dotato di una struttura moderna - arpa monofusa in ghisa con corde incrociate e somiere inglobato - ma, seguendo la tradizione Bosendorfer, mantiene la tipica meccanica Viennese con martelli ricoperti da pelli. Il suono è tipicamente Bosendorfer: pieno e pastoso nei bassi, raffinato e delicato negli acuti. Più difficile da apprezzare rispetto ai pianoforti odieri, è in grado di far sognare gli appassionati di queste sonorità. La dimensione generosa regala un ottimo volume sonoro, in grado di riempire anche le stanze più ampie. La parte estetica è buona: non è stato rilaccato di recente ma i difetti - normali in un pianoforte di 120 anni di età - non pregiudicano una buona rappresentatività. Prezioso il leggio intarsiato e i motivi in stile rinascimento a lato della tastiera. Molto buona e ben conservata la tastiera in avorio/osso. La struttura del pianoforte è integra e non sembra avere problemi né di accordatura né di tavola. La parte meccanica non è 'leggerissima' ed è ben regolata (in considerazione del fatto che i viennesi sono un po' ardui da regolare). Strumento prestigiosissimo. Un gioiello!

Bösendorfer, 175cm, 1900/1905, in ordine, bellissimo suono

[Non in vendita] Pianoforte a coda Bösendorfer, casa Viennese nota in tutto il mondo per la cura con cui realizzava e realizza i suoi strumenti - definita "eine Lebende Legende". Lo strumento, costruito agli albori del '900, è lungo 175cm. Il suono è molto bello, pieno nei bassi, molto persistenti come da dettami Bösendorfer, vivo ma sempre dolcissimo negli alti. Lo strumento è dotato di una arpa in ghisa monofusa, che ingloba parzialmente il somiere. L'arpa è in ottime condizioni. La tavola armonica, firmata a caldo "Bösendorfer", è in ottime condizioni. Ha qualche piccola striatura (non riesco ad individuare se si tratta di qualche piccola crepa ripassata in passato oppure se si tratta di qualche graffietto). I martelli sono in buone condizioni ed hanno ancora parecchia vita. La meccanica risponde molto bene. La parte estetica, anche se non ha subito restauri a nuovo, è in condizioni più che dignitose. Unico piccolo difetto - per altro risolvibile da ogni accordatore -, un paio di feltri degli smorzi sono induriti ed il suono non si ferma all'istante.

Bösendorfer, 190cm, 1870/80, ottimo stato, suono stupendo!

[Non in vendita] Pianoforte a coda della Bösendorfer, casa nel novero delle più titolate e principe dell'area Viennese. Lo strumento, databile, secondo il numero di matricola, tra il 1875 e il 1881, è lungo 190cm. Il suono non tradisce le aspettative, rotondo e persistente nei bassi, dolce e delicato negli alti, dal timbro impareggiabile nei registri centrali. Lo strumento ha una arpa metallica non "pesante", tipica del periodo 1860-1880 - esente, ovviamente, da crepe. Le corde sono incrociate. Il somiere è intonso, molto massiccio per ovviare alla mancanza di un'arpa che inglobi tutto il tiraggio delle corde. Ulteriore nota di pregio sono i martelli: conservano infatti l'originale doppio strato, ovvero l'impellatura esterna. Ciò conferisce valore allo strumento, e il timbro romantico assolutamente non replicabile. La tastiera sembra essere originale, non sono certo se sia avorio oppure osso. La tavola armonica non ha crepe. La meccanica è molto reattiva, pur mancando del doppio scappamento. In conclusione, si tratta di uno strumento davvero eccezionale: conservato benissimo, che non ha subito rivoluzioni, che è pronto da suonare. La necessità di lavori a mio avviso, non sussiste (salvo la solita accordatura) - ovviamente ogni prova è benvenuta, in modo che possiate valutare a seconda delle vostre esigenze.

Verticale, fine '800, intarsiato, probabilmente in radica

[Non in vendita] Pianoforte verticale. Seconda metà '800. Due pedali. Color nocciola, con intarsiature sue lati e venature del legno, suppongo sia in radica. Tastiera in avorio. Condizioni estetiche abbastanza buone (ha una ammaccatura sotto la tastiera e in alcuni punti ben definiti la parte esterna del legno si solleva). Necessita di una revisione alla meccanica, un tasto non è funzionante ma può essere riparato (è probabile che lo faccia io stesso entro breve) ed un altro manca della lamina di avorio. Alcune foto sono qui a fianco. Un pianoforte bellissimo, per amatori dell'antiquariato che si dilettano a suonare.

Pianoforte a coda PETROF, 160cm circa, costruito attorno al 1915

[Non in vendita] Pianoforte a coda corta, circa 160cm, costruito dalla celeberrima casa ceca PETROF. Il numero di serie (25445) colloca la costruzione attorno al 1915. Lo strumento è in ottime condizioni sia meccaniche che estetiche. Pur non avendo subito radicali interventi di restauro, si presenta integro e sano: l'arpa in ghisa, monofusa e con corde incrociate, è priva di rotture. Sulla tavola armonica non ho riscontrato delle crepe. I martelli hanno una buona rotondità e non sono particolarmente segnati. Il somiere pare essere in buono stato, avendo mantenuto una discreta accordatura nonostante il trasporto e il cambio di temperatura e di umidità. Le corde non sono ossidate. Il mobile è privo di spaccature anche se conserva la "patina" di inizio '900. Dotato di due pedali, sostenuto e una corda, questo Petrof ha anche una sordine manuale che si aziona mediante un pomello collocato a sinistra della tastiera. Tastiera che ha una estensione di 85 tasti, ricoperti in avorio/osso. Il suono è molto melodioso, ricco nei bassi e femminile nel registro degli alti. Nonostante la dimensione ridotta regala un buon volume sonoro ma, a mio avviso, la parte più pregevole è proprio costituta dal timbro. Davvero un ottimo strumento, ideale per la musica classica, viste le doti sonore è adatto anche alla musica leggera e contemporanea mentre, per il suo sono dolce, non lo vedrei adatto alla musica jazz.

Dalibor, 170cm, meccanica RENNER, martelli e feltri totalmente rinnovati

[Non in vendita] Pianoforte Dalibor, mezza coda di circa 170 cm. Bellissimo nero lucido esterno, impreziosito da un marrone chiaro con venature molto belle nelle parti interne del copritastiera e del copricoda. Lo strumento possiede una prestigiosa meccanica RENNER, di tipo inglese, con doppio scappamento, il top della classe. I martelli e i feltri sono stati recentemente rinnovati (vedi foto), sicché perfettamente funzionanti in ogni loro aspetto. Il somiere è in ottime condizione, così come le caviglie (sono cromate, sembrano nuove). Anche la tavola armonica è stata revisionata e rinnovata. Davvero ottima la resa sonora: il suono è molto modulabile, potente e rotondo. Particolarmente dolce il timbro, ideale per salotti ricercati o per scuole di musica che vogliono unire l'affidabilità e la praticità di una meccanica RENNER, con una resa estetica e sonora eccellente. Il tutto ad un prezzo d'occasione.

Reahse, mezza coda, marrone mogano, intarsiato e dal suono bellissimo

[Non in vendita] Bellissimo pianoforte a coda, lungo circa 170cm, costruito dalla Reahse un centinaio di anni fa. Si presenta di un color marrone-mogano, con bellissimi intarsi che lo sposano perfettamente con un arredo ricercato, in stile arte povera o con mobili antichi. Ha corde incrociate e arpa completamente in ghisa. Sia l'arpa che la tavola armonica sono in perfette condizioni. Il somiere è anch'esso intonso e regge bene l'accordatura (dopo il trasporto non è stato accordato ma ha tenuto una buona intonazione, sintomo della sanità del somiere). Il suono è molto potente e brillante, con dei bassi avvolgenti. La dinamica dei tasti risponde alla perfezione

Beethoven, 160 cm circa, meccanica a doppio scappamento, anno 1930 circa

[Non in vendita] Pianoforte a un quarto di coda Beethoven (circa 160cm). Lo strumento si presenta di moderna fattura: arpa in ghisa monofusa, corde incrociate e meccanica inglese a doppia ripetizione. La parte estetica conserva dei dettagli 'storici' e deliziosi: gambe a cipolla e leggio decorato con gusto. E' presente inoltre l'originale tastiera in materiale naturale (avorio/osso). Le condizioni di questo strumento si approssimano al nuovo o, comunque, al recentissimo usato. Non pare infatto essere stato suonato molto: tutto è ben regolato e poco usurato. Buonissima la feltratura dei martelli e l'azione degli smorzi. Buona la meccanica, né troppo leggera né pesante. Buona la regolazione degli scappamenti e la velocità di ripetizione. A livello sonoro lo strumento impressiona riuscendo ad esprimere la sua anima 'antica': il suono non risulta standardizzato ma profondamente personale. Molto ben bilanciato su tutta l'estensione è dinamico e la coda molto corta non pregiudica il volume. Un ottimo affare. Indicato per lo studio avanzato.

Pianoforte a coda Hoffman&Czerny, 150cm, meccanica inglese

[Non in vendita] Pianoforte Hoffman&Czerny. Il numero di serie, 24568, ne colloca la costruzione sul finire degli anni '20. Di dimensioni ridotte, 150cm, regala un suono corposo in tutti i registri, sintomo di ottima qualità e bilanciamento costruttivo. Le condizioni dello strumento sono ottime: ottima la tavola, il somiere (l'accordatura è a 440hz) e i martelli. La parte estetica è in condizioni molto buone: nonosante non sia stato restaurato a nuovo, non ha spaccature non si notano particolari scoloriture. Come l'altro Hoffman che è stato presentato, lo strumento è di notevole pregio. Veramente notevole il rapporto qualità/prezzo: da consigliare a tutti gli appassionati di pianoforte, agli studenti e a chi cerca uno strumento di livello superiore ad un prezzo contenuto.

Pianoforte a coda Bösendorfer, 200cm circa,1870 circa

[Non in vendita] Pianoforte della celebrata casa viennese Bösendorfer. Lo strumento, di eccezionale fattura, ci è giunto, dopo oltre 130 anni di storia, in condizioni eccellenti e originali. Possiede una arpa metallica di prima generazione (non monofusa e non "pesante"), ha una abbozzo di corde incrociate che fa guadagnare molto suono nei bassi. Possiede la impellatura originale dei martelli che conferisce al suono il tipico timbro fortepianistico - impellatura molto preziosa che non può più essere replicata. La tavola armonica non ha spaccature evidenti ed è priva di crepe aperte. Il somiere non è crepato e sembra reggere una accordatura (è stato accordato prima dell'ultimo trasporto e, nonostante il cambiamente di ambiente, non si è scordato di molto). Il suono è davvero spettacolare: ricco e delicato, davvero suggestivo. E' assai difficile da descrivere per le coloriture che riesce a dare (impensabili sui pianoforti moderni). La meccanica, come nella tradizione, è viennese. Pur non avendo il doppio scappamento e pur essendo priva dei ritrovati tecnici delle meccaniche moderne, regala un buon feeling. Lo strumento è di grandissima fattura, una leggenda vivente.

Bösendorfer, mezza coda, n.serie 12.135, attorno al 1890

[Non in vendita] Prestigioso pianoforte prodotto dall'inimitabile costruttore Austriaco, Boesendorfer, numero di serie 12.135, costruito attorno al 1890 - una datazione più precisa sarà presto fornita. [Per visitare il sito della casa premi qui]. Il pianoforte ha le seguenti caratteristiche: corde incrociate, arpa in ghisa, meccanica viennese, due pedali, lunghezza di circa 170cm. Le condizioni meccaniche sono ottime. Il suono è quello tipico dei Boesendorfer coevi: molto potente, con alti squillantissimi, dal tono più secco rispetto ad un pianoforte odierno... assolutamente da ascoltare! Le condizioni estetiche sono buone: ha qualche segno del tempo, ma nel complesso non presenta rotture, scrostature evidenti o altro.

Fortepiano Ignaz Bosendorfer, anno 1855 circa, radica di noce

[Non in vendita] Fortepiano/pianoforte romantico costruito dal capostipite della dinastia Bösendorfer. Ignaz Bosendorfer ha infatti retto le sorti dell'azienda dall'anno della fondazione, il 1828, al 1859, anno della sua morte, curando personalmente la realizzazione di questo strumento (databile attorno al 1855). Il pianoforte ha una struttura lignea portante rafforzata unicamente dalla presenza di longheroni e di una sottolissima arpa metallica. Nonostante questo la struttura non risulta imbarcata o danneggiata. Il mobile, davvero pregevole, versa nelle condizioni originali. Pur non avendo beneficiato di un restauro è comunque apprezzabile la patina d'epoca. L'impiallacciatura, davvero spendida, è in radica di noce, tonalità assai calda ed apprezzata. La parte meccanica è in condizioni originali. Sono conservate le pelli dei martelli e tutti i componenti essenziali. Bellissima, anche se un po' consumata, la tastiera originale in avorio. Le caviglie sembrano essere state sostituite; la procedura può non essere del tutto negativa giacché ora lo strumento è in grado di reggere meglio l'accordatura. Adattisimo per gli amanti degli strumenti storici e a fortepianisti questo Bosendorfer è suonabile da subito. Resta il fatto che, come ogni strumento di oltre 150 anni, anche questo Bosendorfer può tornare alle sue massime prestazioni con un attento restauro filologico.

. Schneider, a coda, 200cm, color noce, oltre 150anni di età

[Non in vendita] Pianoforte a coda, 200 cm di lunghezza, costruito dalla casa Viennese "J. Schneider". Lo strumento ha circa 150 anni di età ed è nelle condizioni originali. Due pedali, meccanica viennese e "storica", corde diritte, arpa in ghisa. Le condizioni estetiche, data l'età, sono buone: ha un bellissimo colore noce "focato", un leggio finemente intarsiato ed è intatto nel suo complesso. E' leggermente scolorito sul lato sinistro e sempre sul quel lato ha delle piccole ammaccature sul "bordino" (che può essere riparato o sostituito senza problemi, visto che è un pezzo a sé stante). Le condizioni meccaniche sono buone: per un uso domestico potrebbe bastare una accordatura, per un uso da "studio" o per concerti filologici dovrebbe essere revisionata ma non "sostituita": tutti i tasti funzionano, non ci sono crepe o rotture. Il pianoforte è l'ideale per appassionati e intenditori: non ha la precisione meccanica di un pianoforte appena uscito di fabbrica, ma il colore unico del suo suono lo rendono inconfondibile.

Bösendorfer (?), 240cm, 1850 circa, ottimo suono, qualche difettuccio

[Non in vendita] Il pianoforte in oggetto è un coda, lungo circa 240cm. La costruzione, databile analizzando le tipologie costruttive (meccanica viennese, leggera arpa metallica con due longheroni, martelli impellati) è da far risalire alla decade 1850-1860. Lo strumento reca il marco Bösendorfer stampato a fuoco sulla tavola e in lettere bronzate sul copritastiera. Il modello potrebbe benissimo essere orginale Bosendorfer ma, non riuscendo a reperire un numero di serie, non mi sento onestamente di dichiararne l'autenticità. Nel caso "peggiore" si tratta di uno strumento costruito da un altro artigiano Viennese, tutto qui: la data di costruzione e la bellezza, sonora ed estetica, dello strumento rimane. Passiamo alle condizioni generali. Lo strumento è sostanzialmente sano: la tavola non presenta crepe evidenti, il somiere ha qualche piccola scalfitura (cosa normale per un pianoforte di questa età), la meccanica è completa. Come ho evidenziato sul titolo, lo strumento ha qualche piccolo difettuccio (sicché è venduto come "da ripristinare"). Vediamoli nel dettaglio: La meccanica, completa in ogni sua parte, avrebbe bisogno di una spolverata e di una regolata. Al momento c'é un tasto che non funziona: va sostituita la molletta di ferro dello scappamento (costo, 10cents o autofabbricabile.. è un filo di ferro!). La tastiera, vedi foto, ha due copritasti scollati. Per incollarli basta un po' di attack (lo posso fare io): i copritasti non sono in avorio ma in una resina che si usava come alternativa nel secolo scorso... non il plasticone dei cinesi. Il mobile non è lucido. Verso la coda è un po' scolorito e sono presenti alcuni graffi e una piccola crepettina sul coperchio. Io li classifico come normali segni del tempo! Inoltre un pezzettino del bordino di bronzo sporge, va piegato leggermente all'indentro. Il suono è davvero molto molto bello. Pur non venendo accordato da molto, si può intuire un timbro caldo e persistente dei bassi; mentre, negli acuti, come i migliori viennesi, è dolce e delicato. Ogni prova e ispezione è benvenuta! Con pochissimi soldi vi portate a casa uno strumento favoloso: alto antiquariato, suono stupendo, possibilità di rimetterlo a nuovo perché la base da cui si parte è ottima

Prosch, mezza coda, Viennese, da restaurare!

[Non in vendita] Pianoforte a mezza coda, circa 175cm, di color marrone. Esteticamente in buone condizioni, con delle finiture davvero raffinate (si veda il leggio intarsiato e la preziosa impiallacciatura). Lo strumento è dotato di arpa in ghisa monofusa, corde incrociate, somiere inglobato nell'arpa. Lo strumento va intesto come DA RESTAURARE e al momento non suonabile. Alcune corde sono rotte (vanno sostituite con normali corde per pianoforte) e alcuni tasti non funzionano a dovere. La tavola armonica sembra in ottimo stato ma è molto impolverata. Un ultimo difetto è ad una rotellina, che se sollevata si stacca: vendono pezzi di ricambio, che eventualmente posso recuperare (il prezzo è escluso) oppure si può aggiustare con un po' di manualità o, terza opzione, si può tenere così a patto di non muovere troppo lo strumento. Visto il prezzo a cui lo propongo è un ottimo progetto di restauro, nemmeno tanto impegnativo. Ideale per chi ha un po' di dimestichezza col bricolage e vuole far rivivere un ottimo strumento. Ottimo così com'é per l'arredamento. Inoltre, essendo di fine '800 inizi '900 ha il pregio antiquario.

Petrof, 160cm circa, bellissimo suono, martelli seminuovi, con sordina

[Non in vendita] Bellissimo pianoforte a mezza coda/quarto di coda della celebrata Petrof. Lo strumento si presenta di color nero; elegante e rafifnato è esteticamente in condizioni molto buone in rapporto con l'età: ovvero vernice non è molto lucida. La parte meccanica è in ottimo stato. Il feltro dei martelli è seminuovo, la dinamica dei tasti è più che buona. Il somiere, ricoperto, è ottimo. L'arpa non presenta spaccature. La tavola ha un paio di piccole crepette sapientamente riparate, che non inficiano per nulla la resa sonora. Essa è ottima: se la tastiera viene presa con forza, il suono è molto brillante, se presa con leggerezza, diventa dolcissima. Ottimo sia nei "piano" che nei "forte", la voce è di base molto potente. Lo strumento ha due pedali, l'una corda e ilsostenuto, e un pomello per la sordina: ciò lo rende utilizzabile anche in ambienti condominiali dove è importante che il suono venga "silenziato".

Westermeier, 185cm circa, palissandro, da ripristinare

[Non in vendita] Pianoforte a coda costruito a Berlino dalla ditta Westermeir Lo strumento viene venduto come 'da ripristinare' in quanto necessita, soprattutto dal punto di vista meccanica, delle riparazioni. Il pianoforte ha corde incrociate, arpa metallica che non ingloba il somiere. Ha una meccanica inglese. Completo in ogni sua parte ha questo 'difetti': - La tavola presenta una crepa, dalla quale non passa luce e nella quale non riesco ad inserire lo spessimetro (cosa positiva) - Diverse placchette in avorio sono rovinate (smangiate) - I tasti sono da regolare, alcuni lavorano male, altri si bloccano - La parte estetica è stata rivista (sverniciata e laccata) ma in maniera NON professionale (la superficie non è perfettamete uniforme) - Sempre dal punto di vista estetico ci sono alcune imperfezioni nella impiallacciatura I suoi pregi: - Da quello che si può intuire il suono è molto bello - I martelli sono stati rasati di recente - Il palissandro è stupendo - Il somiere non ha spaccature Un ottimo investimento: strumento prezioso alla ricerca di un amatore!

Blüthner (con sistema aliquot), 190cm circa, 1900 circa

[Non in vendita] Pianoforte Bluthner, celeberrima casa di pianoforti con sede a Lipsia, costruito sul finire dell'800. Lo strumento ha un suono molto corposo e particolarmente vivace negli acuti Lo strumento è dotato del sistema "aliquot": nelle ultime ottave degli acuti, invece delle tre corde, sono presenti quattro corde, una delle quali vibra per sola 'simpatia'. Il risultato è un incremento di volume e di profondità del suono. Le condizioni meccanica dello strumento sono ottime: la meccanica risponde bene, i martelli hanno una buona feltratura e la stessa cosa vale per gli smorzi. Le corde, negli oltre cento anni di vita, sono state evidentemente sostituite (sono troppo in buone condizioni). Lo strumento pare aver altresì subito un - ottimo - makeup estetico: è presente una impiallacciatura in noce chiaro che, nonostante qualche piccolo difetto, ha ancora una ottima presenza estetica. La tastiera è stata sostituita con una in materiale sintetico. Le qualità sonore sono ottime. Il somiere e l'arpa non hanno problemi mentre la tavola presenta tre crepe. Sulle crepe della tavola è stato scritto molto, rimando però ad un articolo comparso sul sito della steinway (http://www.steinway.com/technical/soundboard.shtml): «So long, in fact, as the structure of the soundboard remains solid, with ribs and bridges adhering correctly to the surface of the soundboard, and with the entire periphery rigidly fastened into the frame of the piano, the question of cracks is utterly unimportant» [Trad.: Così, finché la struttura della tavola armonica rimane solida, con le catene e i ponticelli che aderiscono correttamente al piano della tavola, e con l'intera struttura rigidamente fissata nell'arpa del pianoforte, la problematica delle crepe non è di alcuna importanza] La qualità sonora dello strumento conferma la diagnosi! Qualsiasi prova.

Fortepiano Finger, 235cm, 1845 ca., senza ghisa

[Non in vendita] Particolarissimo fortepiano Finger, costruito tra il 1840 e il 1850. Di dimensioni notevoli, la coda misura ben 235cm, si presenta nelle condizioni originali, senza rimaneggiamenti. La struttura è totalmente priva di inserti di ghisa nell'arpa (che è perciò retta dal solo legno della struttura) e i martelli sono ricoperti con pelli. La meccanica è di tipo viennese, non dell'ultima 'versione' ma di un modello più antiquato. La tastiera è in avorio, un po' ingiallita. Strumento difficilissimo da reperire, si presenta sano e recuperabile. Al momento è suonabile (i tasti funzionano e il suono esce); si consiglia vivamente un restauro conservativo della meccanica e la sostituzione o la rigenerazione dei cordoni dei bassi (che risultano appesantiti dall'ossidazione e perciò poco sonori). Un gioiellino!

Niendorf, mezza coda del 1936, color noce, finemente intarsiato

[Non in vendita] Splendido pianoforte a coda, costruito dalla Niendorf [casa Berlinese acquisita da Zimmerman e infine dalla Bechstein] nel 1936. Si presenta di un color marrone-noce che mette in risalto le affascinanti venature del legno. E' finemente intarsiato in ogni sua parte: dalle gambe alla bordatura, dal leggio alla lira. Molto particolari sono le gambe in stile: sottili, incurvate e decorate con motivi floreali. La parte meccanica è in condizioni ottime: tutto funziona al meglio. I martelletti dovrebbero essere stati sostituiti da poco vista la scarsa usura del feltro. Le corde non sono per nulla arrugginite e sono tutte presenti. Le caviglie sono perfette e tengono l'accordatura: accordatura che è rimasta anche dopo il trasporto - pratica che notoriamente fa "sballare" alcune note. L'arpa è in ghisa ed è perfetta. La cassa armonica non ha crepe visibili ed è in ottimo stato di conservazione, ha solo un leggero filo di polvere sotto alla corde. Il suono è rotondo, dolce, affascinante e particolarmente potente. La risposta dei tasti è precisa e pronta.

Georg Hoffman, verticale dal suono brillante, pronto per essere suonato

[Non in vendita] Pianoforte verticale del costruttore tedesco Georg Hoffman. Costruito presumibilmente nella prima metà del '900. Il suono di questo pianoforte è molto bello, paragonabile per "pulizia" è "brillantezza" a quello di una mezzacoda; interessante anche la potenza e la modulabilità del tocco. Meccanicamente è in condizioni molto buone, può già essere suonato ed è discretamente accordato. Ha l'arpa completamente in ghisa e le corde incrociate. Esteticamente è affascinante: ricoperto completamente di radica e con il frontale decorato con dei "mezzi tronchetti".

Pianoforte a coda Ehrbar, 220cm circa, meccanica viennese

[Non in vendita] Pianoforte 3/4 di coda costruito dalla Ehrbar, celebre casa con sede in Vienna. Lo strumento ha una costruzione databile tra il 1880 e il 1890 (seguirà una datazione più precisa). L'arpa è in ghisa con corde incrociate. Le generose dimensioni regalano un suono molto corposo e, nonostante ciò, grazie alle pelli che ricoprono i martelli, il suono risulta sempre vellutato. La dinamica dei tasti riflette la meccanica viennese: non sempre precissima ma adatta a chi cerca un certo tipo di feeling alla tastiera. Una eventuale regolazione potrebbe risolvere qualche piccolo problema di disomogeneità dei tasti. Accordato a 1/4 di tono sotto i 440hz, credo possa tenere anche frequenze superiori dal momento che il somiere non ha spaccature e che le caviglie sembrano essere in asse. Dal momento che il somiere è fuori dalla ghisa, va da sé, che l'accordatura risentirà di più, rispetto ad un pianoforte odierno, dei cambi di temperatura e umidità Un gran pianoforte - sia per marca che per dimensioni. Adatto all'amatore esigente come al professionista alla ricerca di uno strumento d'epoca da affiancare al pianoforte di tutti i giorni. Lo strumento è solidissimo e non ha problemi di affidabilità ma, per differenza nel tocco e tipologia di meccanica, non credo sia la prima scelta per uno studente di conservatorio che ha bisogno di esercitarsi per diverse ore al giorno.

Lotha, nero, anno 1915 circa, 85 tasti, doppio scappamento

[Non in vendita] Pianoforte costruito fra a cavallo della metà del secondo decennio del '900 da Lotha, casa costruttrice con sede a Praga. Lo strumento, di colore nero, ha un mobile di assoluto pregio: leggio finemente intarsiato, gambe a cipolla con decorazioni a corona, lira intarsiata, pedaliera in bronzo intarsiata ed inserti in madreperla nel logo del costruttore. La tastiera, originale, è in avorio. Di dimensioni ridotte (circa 165cm) è dotato di una buona sonorità: assai morbida e dal notevole potenziale espressivo. La meccanica moderna doppio scappamento regala prestazioni di tutto rispetto. La struttura interna del pianoforte, assolutamente integra, è in ghisa monofusa con corde incrociate. Queste caratteristiche tecniche donano affidabilità allo strumento e lo rendono adatto anche per lo studio avanzato. Bellissimo pezzo. Prezzo assai conveniente. Ottimo connubio tra fascino dell'antico ed esigenze moderne.

Bluthner, inizio '900, arpa in ghisa, corde incrociate, 88 tasti

[Non in vendita] Pianoforte della celebrata casa tedesca Bluthner. Gli strumenti costruiti a Lipsia da Julius Bluthner e i suoi eredi sono impareggiabili per livello qualitativo e standard produttivi. I pianoforti Bluthner popolano le sale da concerto di tutto il mondo e sono ritenuti a livello planeterio fra le migliori espressioni del pianoforte moderno. Lo strumento in questione, risalente all'inizio del '900, è conservato in maniera eccellente. Bello il mobile nella sua essenzialità (non escludo che lira e gambe siano state sostiuite in seguito ad un restauro, è difficile ricostruire la storia di un pianoforte di oltre cento anno), ottima la tastiera in materiale naturale (avorio o, forse, osso). Strutturalmente il pianoforte verte in condizioni eccellenti. La tavola armonica appare pulita e recentemente rilaccata. Ottimo l'arpa, priva di crepe e dotata di una laccatura seminuova. Ottime anche le corde, per nulla ossidate, così come le varie feltrature (blu originali Bluthner). Molto buoni i feltri degli smorzi e pressoché nuove le teste dei martelli. Lo strumento ha una estensione di 7 ottave e mezzo (88 tasti) ed è dotato della tipica meccanica Bluthner. La parte sonora regala intense emozioni. Potente (lo strumento è di 200cm) ma non sfacciato, il suono è ricco di armonici su tutta l'estensione; scuro nei bassi è rotondo nella zona centrale della tastiera e sale con dolcezza, senza mai essere aspro, fino ai cantini. Uno strumento di gran pregio. Un vero affare.

Fortepiano Collard&Collard, palissandro, 200cm circa, anno 1840 ca.

[Non in vendita] Antico pianoforte costruito in Inghilterra dalla Collard&Collard, celebre casa di pianoforti erede della tradizione Clementi. Lo strumento, conservato nelle condizioni originali, è databile intorno alla metà dell'800. Bellissima la parte estetica: i preziosi intagli a motivi floreali ai lati dell tastiera impreziosiscono un corpo impiallacciato in palissandro. Le bellissime venature conferiscono al mobile un aspetto gradevole ed importante. Originali le placchette in avorio della tastiera. Il leggio, originale, è in parte danneggiato nella sua decorazione. La meccanica di tipo 'inglese', pur essendo arcaica, è totalmente funzionante. Va da sè che, vista l'età, può beneficiare di un restauro conservativo. Si consiglia di affidarsi a cembalari o artigiani avvezzi a questo tipo di strumento Dotato di bicordi in tutta l'estesione delle ottave, conserva le caviglie originali (allungate). Bene la feltratura dei martelli, che suppongo essere originale, realizzata in feltro nei bassi e in pelle negli acuti. Dotato di un suono molto dolce, tipicamente fortepianistico, è ideale per la musica romantica e per appassionati di musica antica. Una chicca!

Bösendorfer, 170cm, meccanica Viennese, anno 1870, originale in ogni sua parte

[Non in vendita] Pianoforte della prestigiossima Bösendorfer, mezza coda di circa 170 cm. Lo strumento si caratterizza per un suono dolcissimo, un po' flebile, dal timbro che ricorda quello dei fortepiano della prima dell'800. Vera delizia per gli appassionati, è l'ideale per eseguire il repertorio preromantico e romantico. I martelli hanno la doppia consistenza, con la parte esterna più morbida, che accarezza le corde con dolcezza: certo ciò significa meno suono, ma e guadagna l'espressività. La meccanica viennese, vera croce e delizia dei Bosendorfer di quell'epoca, avvicina l'esecutore alla corda, ma è abbastanza difficile da domare. Tavola armonica in ottime condizioni, con marchio Bosendorfer stampato a fuoco. Somiere in buone condizioni. L'arpa è già metallica ma non ha nulla a che vedere con quelle pesanti che saranno prodotte qualche decennio dopo. Ottimo stato generale, unico difetto (rimediabile con 100 euro da un accordatore), sono gli smorzi un po' induriti dal tempo, che nelle ottave centrali andrebbero sostituiti. Le condizioni sono assolutamente originali: meccanicamente ed esteticamente. E' pronto per essere suonato e... sognato. E' un pezzo per amatori del genere, è ovvio che non si adatta a chi non apprezza questi strumenti, e li ritiene obsoleti. E' una delizia che deve saper essere gustata!

Lotha, 160 cm circa, doppio scappamento, decorato, inizi '900

[Non in vendita] Pianoforte un quarto di coda costruito da Lotha. Lo strumento si presenta in buone condizioni generali. La parte estetica è abbellita da molti particolari di pregio: le gambe, a cipolla, hanno intarsi a 'sfere'; la pedaliera è intagliata nella parte lignea e decorata con motivi a foglia nel bronzo dei pedali; il leggio è interamente traforato con motivi floreali; infine lo stemma presente sul copritastiera include degli inserti in madreperla. Originale in ogni sua parte, inclusa la tastiera in avorio, lo strumento è sano e suonabile. Buona la meccanica inglese a doppio scappamento (dello stesso tipo di quella montata sui pianoforti odierni). L'Arpa è priva di crepe e la tavola non presenta lesioni o crepe aperte. La parte sonora dello strumento è molto interessante. La sonorità appare delicata ma viva, armonios nel suo complesso Ottimo rapporto prezzo/qualità. Il mobile è davvero interessante per le soluzioni stilistiche.

Bösendorfer, mezza coda, costruito attorno al 1890

[Non in vendita] Ottimo pianoforte prodotto dall'inimitabile costruttore Austriaco, Boesendorfer, costruito attorno al 1890 - una datazione più precisa sarà presto fornita unitamente al numero di serie. [Per visitare il sito della casa premi qui]. Il pianoforte ha le seguenti caratteristiche: corde incrociate, arpa in ghisa, meccanica viennese, due pedali, lunghezza di circa 165cm. Buone condizioni meccaniche: tasti funzionanti e dalla buona dinamica. Ovviamente un ulteriore aumento di precisione può essere fatto da un buon accordatore - fermo restando che lo strumento può già essere suonato a buoni livelli. Il suono è potente, rotondo, grande voce che testimonia la bontà della tavola armonica. Le condizioni estetiche sono buone: ovviamente mostra i segni dell'età. Ricordo che il pianoforte è stato costruito dalla Bösendorfer: una tra le due o tre case più prestigiose nella costruzione di pianoforti, a suo tempo forse la più prestigiosa! Attenzione, se si tratta di monumento... è un monumento vivente, pienamente funzionante, che potrà regalare emozioni indimenticabili per altri 100 anni! Più pragmaticamente: non si tratta di un soprammobile, potete passarci delle ore ogni giorno, e non vi lascerà mai a piedi.

Bösendorfer, interamente originale, 88 tasti, arpa in ghisa, anno 1907

[Non in vendita] Pianoforte realizzato dalla mitica casa di pianoforti austriaca Bosendorfer. Lo strumento, come da numero di serie, è stato costruito nel 1907. La lunghezza è di circa 165cm. Le condizioni del mobile sono abbastanza buone: pur non presentando rotture o spaccature, sono presenti sul coperchio alcuni graffi dovuti al normale utilizzo (che sono stati ricoperti da una laccatura nera ma che non sono tuttora visibili in controluce). La tastiera in avorio è originale. Tipiche le gambe a cipolla e la lira. Il pianoforte monta, come da tradizione Bosendorfer, una meccanica di tipo Viennese priva del doppio scappamento. Pur essendo meno prestante rispetto alle più recenti meccaniche a doppia ripetizione, l'attuale regolazione consente di essere suonata già a ottimi livelli. Originali sono le impellature dei martelli che conferiscono allo strumento il classico timbro Bosendorfer. Rispetto agli strumenti leggermente più antichi della casa viennese il suono risulta solo un pochino più brillante. Dotato di 88 tasti, corde incrociate e arpa in ghisa è l'estrema evoluzione dei pianoforti di costruzione viennese. Una leggenda vivente.

Fortepiano a coda Bösendorfer, 240cm, strumento storico, opus 994

[Non in vendita] Prezioso e rarissimo fortepiano Bösendorfer. Esemplare numero 994, è stato costruito artigianalmente da Ignaz Bosendorfer nella sua bottega di Vienna tra il 1839 e il 1845.
Il fortepiano, padre del pianoforte moderno, nasce da una geniale idea di Bartolomeo Cristofori. Viene affinato nelle botteghe Viennesi e trova in questo strumento la più profonda realizzazione: conservando le caratteristiche dei suoi precedessori (arpa totalmente in legno, martelli impellati, corde dalla sezione più sottile, meccanica viennese) viene spinto alle sue estreme possibilità.
Il suono suono è assai più "sottile" rispetto ad un odierno pianoforte. Quasi vellutato, è adatto per suonare filologicamente autori idealmente compresi tra Giustini eSchubert, passando per Mozart, Beethoven, Schumann, Dussek, Hummel... su questo strumento il suono diventa magia... e storia|
Le immagini parlano da sole: lo strumento ha una tavola armonica intonsa. I tasti funzionano tutti anche se necessitano di una regolazione per pesare bene la dinamica. Le corde sono state sostituite dal precedente proprietario pochi anni fa. Ogni pezzo è originale.
Lo strumento ha un piccolo difetto, che non pregiudica il suono: la coda ha una leggera torsione verso sinistra. Ripeto, il suono rimane bello corposo e la meccanica non ha problemi. Credo che la torsione sia dovuta ad uno scorretto posizionamento avuto nel corso della sua lunga storia (più di 160 anni!)!

Bösendorfer a coda, 180cm, corde incrociate, arpa di ghisa, viennese, 1880 circa

[Non in vendita] Prestigioso pianoforte costruito dalla celeberrima casa Viennese Bösendorfer. Lo strumento, come vuole il nome, è di alta qualità. Un pezzo storico che può regalare ancora moltissime soddisfazioni. Come ogni Bosendorfer d'epoca, si tratta di un 1880 circa, monta una meccanica viennese priva di doppio scappamento. Poco adatta allo studio, è l'ideale per chi cerca un feeling particolare alla tastiera. Consigliatissima a chi si sta specializzando in fortepiano o pianoforte romantico. Conserva tutte le caratteristiche originali. I martelli sono impellati e in buone condizioni. Tutti i tasti funzionano e sono discretamente regolati. L'accordatura, benché più sensibile rispetto ai pianoforti moderni, non dovrebbe avere particolari problemi di tenuta. Importante la tastiera in avorio. Molto bella la parte estetica: leggio intarsiato, gambe tornite a vite, lira decorata. Molto bella anche l'arpa in ghisa monofusa recante il logo Bosendorfer. Il suono è bello e dolce, ammorbidito dalle carezze delle pelli. A questo prezzo, una rarità. Da provare.

Bösendorfer, coda di 240cm, n.serie 1036, costruito tra il 1845 e il 1850

[Non in vendita] Un altro prestigioso pianoforte prodotto dall'inimitabile costruttore Austriaco, Boesendorfer, numero di serie 1036, databile intorno alla metà del 1800. [Per visitare il sito della casa premi qui]. Il pianoforte è a coda, è lungo circa 240 cm. Il colore è un nero laccato classico. Ha corde dritte, arpa metallica, in legno, due pedali. Le condizioni meccaniche sono buone: non ci sono rotture ai martellì, né alla cassa, ma una revisione sarebbe consigliata per rendere al meglio la dinamica dei tasti. Il suono è molto potente nei bassi, dolce nelle note alte: tipicamente più delicato rispetto ai pianoforti odierni. Le condizioni estetiche sono buone: ha qualche segno del tempo, qualche scoloritura, ma nel complesso non presenta rotture, scrostature evidenti o altro. Questo pianoforte costruito dalla Bösendorfer, una tra le due o tre case più prestigiose nella costruzione di pianoforti, è l'ideale per concerti filologici o per amanti della musica classica che intendono ricreare nella propria sala "migliore" la magica atmosfera ottocentesca!

Blüthner, 190cm circa, costruito nel 1903, Aliquot

[Non in vendita] Pianoforte a coda costruito dalla Bluthner, prestigiosa casa costruttrice tedesca con sede a Leipzig (Lipsia). Lo strumento adotta il sistema Aliquot, esclusiva Bluthner, e riservato agli strumenti di fascia più alta. Consiste nella presenza di una quarta corda nelle sezione degli acuti che, pur non direttamente colpita dal martello, vibra per 'simpatia'. Il risultato? Il suono è più dinamico, brillante e potente in una sezione della tastiera così delicata. L'arpa, che non presenta spaccature, è monofusa, con inclusione del somiere. Si presenta in buone condizioni. Le corde sono ovviamente incrociate. La struttura, in definitiva, è quella di un pianoforte contemporaneo. I martelli sono in discrete condizioni, un pochino usurati dall'utilizzo sono comunque in grado di regalare un suono molto pieno e dolce. La parte estetica è buona: non è stata restaurata di recente ma è comunque, visti i 100 anni di età, più che accettabile: non ha spaccature evidenti e tutte le parti sono originali. Originali sono anche i tasti in avorio e il leggio elegantemente intagliato. La tavola è in buone condizioni: è un po' impolverata. Le condizioni dello strumento sono buone. Un restauro sarebbe in grado di valorizzarlo ancora di più ma, tutto sommato, il pianoforte è da subito utilizzabile. Il prezzo a cui lo si propone è 'ridicolo' in rapporto a ciò che potrebbe diventare con qualche piccola attenzione. Lo strumento si intende visto (provato, smontato... insomma, venite a provarlo in tutte le salse!) e piaciuto. Non posso per ovvi motivi dare garanzie, se non la massima onestà e la massima trasparenza.

Bluthner, 190cm circa, anno di costruzione 1900

[Non in vendita] Pianoforte a coda della celeberrima casa tedesca Bluthner. Lo strumento è dotato di un suono molto caldo e intenso, è conservato in ottime condizioni. Mantiene tutte le sue carattestiche originali, compresi i tasti in avorio. La struttura è integra: l'arpa non ha crepe e il somiere sembra essere in buone condizioni. La tavola non presenta crepe evidenti/aperte. Esteticamente le condizioni sono discrete: ha qualche scolorimento e in alcune parte la vernice è lievemente crepata. Sul lato destro, nel punto in cui lo strumento fa la "curva", il bordino di decorazione è rotto. Nulla di drammatico, un lavoro di falegnameria. [si guardi alle foto] La parte meccanica è integra ma, per un utilizzo corretto, si consiglia un lavoro di ricondizionamento (ovvero cambio delle varie guarnizioni, regolazione dei tasti e degli scappamenti, rasatura martelli). Lo strumento potrebbe altresì trarre giovamento dalla sostituzione delle corde. Una vera chicca conservata ottimamente. Subito pronto per essere suonato, darà il meglio di sé con qualche piccola attenzione!

Ehrbar, 160 cm, meccanica Renner, doppio scappamento, anno 1945 circa

[Non in vendita] Pianoforte a mezzacoda prodotto in Austria dalla rinomata casa di pianoforti Ehrbar. La datazione dello strumento si colloca attorno al 1945. Le condizioni estetiche dello strumento sono buone: come si può vedere il mobile è lineare, senza fronzoli, ma di ottima fattura. Sono presenti alcuni piccoli graffi come è logico aspettarsi da uno strumento di oltre 60 anni di età. La parte meccanica è in ottime condizioni, così come la tavola, il somiere, le caviglie e le feltrature. La tastiera è ricoperta, come in origine, in avorio. Meccanicamente il pianoforte risponde bene. A coadiuvare la sonorità ci pensa una meccanica a doppio scappamento costruita dalla prestigiosa Renner. Nonostante la lunghezza il suono è eccellente: ottimi i bassi ed eccellente la sonorità nei medioacuti e negli acuti. Strumento impareggiabile nel rapporto prezzo/prestazioni.

Dörsam, inizio '900, 170cm, meccanica Schwander doppio scappamento

[Non in vendita] Pianoforte a coda costruito da Dörsam. Seppure il nome del costruttore non è tra i più celebri, lo strumento riserva piacevoli sorprese sia dal punti di visto sonoro sia dal punto di vista meccanica. La parte estetica è molto piacevole: ha gambe a vite tonde, leggio intarsiato e lira stile Bechstein. Non ha rotture evidenti anche se la finitura rimane originale, dunque non lucidissima e non priva di piccole imperfezioni. Molto bella la tastiera, originale in avorio. La meccanica è costruita dalla Schwander (identica a quella montata dai Bechstein) ed è di tipo inglese a doppio scappamento. Tutti i tasti, ovviamente funzionano e sono regolati discretamente. Come per tutti gli strumenti proprosti, una ulteriore regolazione è sempre possibile. Molto buona la feltratura dei martelli. L'accordatura può essere effettuata senza problemi a 440hz; ovviamente il pianoforte è da accordare dopo il trasporto. L'arpa è priva da crepe e la tavola non ha crepe aperte; si intravvedono un paio di crepe già riparate. Il suono è davvero avvolgente. Caldo e rotondo è molto modulabile. Ricorda la timbrica Bechstein. Davvero un bello strumento dall'impareggiabile rapporto prezzo-qualità!

Bösendorfer a coda, 205 cm, corde diritte, 1865 circa

[Non in vendita] Prestigioso pianoforte costruito dalla inimitabile casa Viennese Bösendorfer attorno al 1865. Lo strumento conserva molti dettagli che lo rendono paragonabile ad un fortepiano. Corde dritte, arpa metallica leggera, martelli impellati. Molto prestigioso ed estremamente raro, è adatto per tutti gli appassionati di musica filologica. La meccanica, ça va sans dire, è di tipo viennese senza doppia ripetizione. Le pelli dei martelli sembrano rinnovate di recente. Un po' dura la pesatura della tastiera, può essere un buon viatico per chi proviene da meccaniche di strumenti moderni. La parte estetica è bella e originale. La parte sonora è assai tipica: suono un po' chiuso e vellutato, non ha molto volume ma una grande profondità e rotondità di suono. Da provare e, visto il prezzo, da non far scappare.

Bösendorfer, 240cm, 1855 circa, condizioni eccellenti, prestigiosissimo!

[Non in vendita] Pianoforte della celeberimma casa viennese Bösendorfer. Costruito nella decade 1850-1860 è conservato in condizioni strepitose: il mobile privo di crepe o spaccature, è stato recentemente lucidato. Ogni componente è rigorosamente originale: i martelli, per esempio, conservano le pelli originali. Così come i tasti sono originali in avorio. Non ho una garanzia precisa se non quella che mi suggerisce l'esperienza, ma credo che gli unici componenti sostituiti siano alcune corde (per altro con tipologie equivalenti) La tavola armonica non presenta crepe aperte. Il somiere è assolutamente integro tanto che è stato possibile accordarlo a 440hz con ottimi risultati. La struttura è quella tipica della congiunzione tra il pianoforte della prima metà dell'800 (fortepiano) e quello contemporaneo: è presenta una arpa leggera, con corde diritte. La qualità del suono è eccellente: molto rotondo nei bassi, delicato negli acuti. Il timbro è tipico dei viennesi. Si tratta di uno strumento assai raro (n. di serie 1808) in condizioni tali che lo rendono rarissimo da trovare! Adatto e consigliato ad ogni pianista professionista che vuole cimentarsi col periodo romantico e preromantico. Meno adatto a chi vuole uno strumento da studio intensivo: non per una questione di solidità (è e rimane un "carroarmato") ma la pesatura dei tasti, assai più leggera, e per il tocco. Incredibile!

Bösendorfer a coda, 175 cm, corde diritte, 1870 circa

[Non in vendita] Prestigioso pianoforte costruito dalla inimitabile casa Viennese Bösendorfer attorno al 1860/1870. La particolarissima costruzione viennese dona allo strumento un fascino particolare: la meccanica, rigoramente Viennese e priva della doppia ripetizione, è difficile da domare ma molto sensibile. I martelli sono dotati di pelli in sostituzione del feltro: il suono risulta perciò molto particolare e comparabile, per colore, a quello dei fortepiani. Molto bella la parte estetica: decorazioni in stile ottocentesco, su tutte quelle del leggio, si accompagnano alla tastiera originale in avorio. Il suono è pieno e la qualità dei materiali è subito avvertibile: i 175cm dello strumento sembrano assai di più. Una vera chicca, sempre più difficile da reperire in condizioni buone.

Verticale, primi anni del '900

[Non in vendita] Pianoforte verticale (circa 150cm di altezza). Con ogni probabilità dei primi anni del '900. Due pedali. Colore nero. Tastiera in avorio. Condizioni estetiche molto buone data l'età: ha solo qualche piccolo graffio. Necessita di una accordatura, non drastica. Arpa in ghisa. Ha un suono molto bello e potente. Alcune foto sono qui a fianco. Ottimo per lo studio.

Pianoforte a coda Rösler, 180cm circa,1910 circa, Belissimo!

[Non in vendita] Pianoforte costruito in Austria dalla casa Rösler: anno di costruzione, circa 1910. Strumento stupendo sia dal punto di vista musicale che dal punto di vista estetico. Il suono è corposo e rotondo nei bassi, brillante e potente negli acuti. Tutta la gamma dei suoni è ben bilanciata: un invito a suonare. La parte del mobile è molto particolare: ha gambe dall'aspetto solido, finemente intarisiate; i due lati sono decorati con degli intarsi floreali in stile Rinascimento. La tastiera, originale, è in avorio/ossio. La meccanica, inglese con doppia ripetizione, si presenta in buono stato. Per essere suonato non sono necessari lavori. I martelli hanno ancora molto feltro. Il somiere è in ottimo stato e tiene bene una accordature di 440hz (ovviamente va riaccordato dopo ogni trasporto). Uno strumento davvero eccellente, adattissimo ad ogni uso.

Ehrbar, 200cm circa, 1910 circa, meccanica viennese

[Non in vendita] Pianoforte dalla costruzione moderna della casa Ehrbar. Lo strumento ha corde incrociate, arpa in ghisa con somiere inglobato nella struttura dell'arpa. La meccanica è di tipo viennese. Ottime le prestazione sonore: suono ricco e dal sapore 'antico'. Lo strumento è affidabilissimo e in condizioni davvero ottime. La struttura è sana così come la tavola armonica. La parte meccanica è in ottime condizioni e la meccanica viennese, se ben addomesticata, non fa rimpiangiare il doppio scappamento. Lo strumento è impreziosito da dettagli importante come l'intarsio del leggio e gli inserti in bronzo della lira. Un pezzo di eccezionale qualità, da provare

Schiedmayer, 180cm, stile "chippendale", suono brillante

[Non in vendita] Pianoforte costruito dalla casa Berlinese SCHIEDMAYER, conosciuta e stimata per l'ottima qualità dei suoi strumenti. Di colore bianco panna, ha delle bellissime gambe in stile "chippendale", che donano allo strumento una affascinante aria retrò. La verniciatura, rifatta dal precedente proprietario, pur non essendo di fattura ultraprofessionale, è più che buona. Sotto il profilo estetico (ma anche meccanico, come verrà detto in seguto) lo strumento non ha rotture: qualche piccolo graffio dovuto al trasporto, e nulla più. La tavola armonica è in ottime condizioni, non ha crepe evidenti. L'arpa, pesante, in ghisa monofusa, non ha crepe. Il somiere è "moderno", ricoperto di ghisa e integrato nell'arpa, per una accordatura ottima. Sicché, lo strumento, pur non essendo accordato da un po' (e nonostante il trasporto), ha mantenuto una buona accordatura. I martelli sono in condizioni molto buone: usati, ma non troppo, hanno davanti a loro ancora molti anni di vita. Così gli smorzi. La meccanica è in buone condizioni: tutto funziona e al tocco appare sufficientemente reattiva. Ovviamente un ulteriore perfezionamento, per le dita più esigenti, è possibile ottenerlo con regolazioni fatte dal vostro accordatore. Il suono è particolarmente brillante, quasi squillante. Ciò lo rende adatto, oltre che al repertorio classico, anche a quello jazzistico. Lo voce è potente nei bassi, e molto rotonda. Mentre usando forza negli alti si ottengono suoni pungenti

A coda corta, marca Pokorny, inizi '900

[Non in vendita] Pianoforte a coda corta (poco meno di 150cm di lunghezza) costruito dalla Polorny Piano Forte Fabrik (in Wien) un centinaio di anni fa. Color nero laccato, grazioso leggio intarsiato. Tre pedali (la silentina manca del feltro, ciò non comporta problemi nell'uso 'normale'). Tastiera in avorio. Condizioni estetiche perfette: niente sbrecciature o graffi di particolar entità. Condizioni meccaniche ottime. Un solo tasto ha difficoltà a "tornare" indietro dopo la battuta: probabilmente a causa di una piccola molla guasta - la riparazione la può effettuare per pochi euro un accordatore, non è detto che, tempo permettendo, non lo faccia io stesso.

Blüthner, 198cm, meccanica "patent", struttura moderna, suono bellissimo

[Non in vendita] Prestigioso pianoforte costruito a Lipsia dalla ben nota casa di pianoforti Bluthner. Lo strumento risale al 1875, come testimoniato da numero le serie. Le condizioni estetiche sono discrete: pur non avendo subito restauri corposa e pur non essendo privo di qualche imperfezione, il risultato è più che soddisfacende. La struttura, cone le gambe sagomate e intagliate, appare molto armoniosa e leggera. Molto bello l'originale leggio intagliato. La parte sonora è davvero grandiosa: pieno e potente nei bassi è molto squillante negli acuti. Rispetto ad un pianoforte moderno (o anche più 'recente', come quelli costruiti dopo il 1900) ha un timbro più personale e sofisticato. Come si può notare dalle foto lo strumento è integro e non sembra avere problemi strutturali. Conserva le placchette originali in avorio. Uno strumento prestigioso e antico. Una vera chicca. Ottimo rapporto prezzo/qualità.

Sohmer & sons , 165cm circa, costruito a New York nel 1933

[Non in vendita] Bellissimo pianoforte a coda costruito a New York dalla Sohmer. La Sohmer è tra le più rinomate case costruttici americane, in continuo contatto con la Steinway, ha sviluppato e scambiato con essa tecnologie e dettagli costruttivi. La data di costruzione è il 1933, anni che fanno parte del cosiddetto "periodo d'oro" della costruzione dei pianoforti. Esteticamente rasenta la perfezione: ha solo qualche piccolo graffietto. Lo stile è molto caratteristico: ha tre coppie di gambe molto sottili che donano allo strumento una leggerezza notevole (in senso stilistico): di un elegantissimo il color noce, il mobile ha degli intarsi su tutto il corpo. Il coperchio è dotato di una doppia asta (tutto aperto o semiaperto), rendendolo funzionale anche per l'uso quotidiano (si evita di lasciare aperta la coda ma si gode comunque appieno il suono). Ha tre pedali (una corda, sostenuto e, il terzo pedale, alza gli smorzatori delle corde dei bassi). La meccanica, ovviamente dotata di doppio scappamento, è molto buona: si può adottare una grande sensibilità. La tastiera non è leggerissima ma non è neppure rigida. In definitiva è molto buona e confortevole. Il suono è molto potente, pieno nei bassi e molto appuntito negli acuti. E' un suono molto "pulito", coerente su tutti i registri. Convince molto e ricorda, per colore, quello degli Steinway.

Pianoforte a coda Pleyel, 180cm circa, 1875/1880, prestigioso

[Non in vendita] Pianoforte della rinomata casa francese Pleyel, marca prediletta da Chopin. Lo strumento, costruito attorno al 1880, come attesta il numero di serie, regala un timbro di grande fascino: estremamente pulito e sottile, regala un inaspettato volume quando si chiede di più allo strumento. Il pianoforte è in condizioni generali buone: la tavola armonica non presenta crepe aperte; il somiere sembra tenere l'accordatura ed è comunque privo da crepe o difetti; l'arpa non ha rotture. Il mobile è nel complesso gradevole anche se sono presenti alcune screziature e in un paio di punti l'impiallacciatura è saltata (cose minime che ne attestano la genuinità). La tastiera è in originale in avorio ma alcune placchette sono "sbecchettate" sulla punta del tasto. Il pianoforte ha un tipo di meccanica inglese, tipico dei Pleyel. I martelli hanno ancora molto feltro ma, per un uso ottimale, andrebbero ristondati. Così la meccanica: è compeltamente funzionane e suonabile ma, per far rendere lo strumento al 100% consiglio almeno un setup. Ottimo strumento, sano e dal prestigio notevole. Consigliato ad amanti di Chopin! Dispongo di un preventivo per un restauro completo della parte meccanica (include: lavori di ristodantura del feltro, cambio delle minuterie meccanica in modo da rendere il tocco fluido; regolazione della meccanica; sbiancatura tasti e sostituzione placchette rotte; accordatura (a casa del cliente, purché non troppo distante)) - ovviamente certificabile. Possibilità di restauro del mobile a scelta dell'acquirente.

John Broadwood, 220cm, modello Short Concert, attorno al 1895

[Non in vendita] Stupendo pianoforte della più antica casa di pianoforti esistenti, la John Broadwood and Sons. Sicuramente la più prestigiosa casa inglese. [Per visitare il sito della casa premi qui]. Il pianoforte ha le seguenti caratteristiche: arpa in ghisa, meccanica inglese, due pedali, lunghezza di circa 220cm. La meccanica è "moderna", la classica meccanica inglese che non vi lascerà mai a piedi. Sembra essere stata di recente restaurata nelle sue parti essenziali (come martelli, feltri, molle). E' comunque necessaria una regolata generale per essere perfetta al tocco. Essendo una meccanica inglese la procedura è semplice e usuale. La tavola armonica presenta alcune piccole crepe molte delle quali già riparate. A giudicare dal suono, ottimo e potente, le crepe non generano alcun problema. Il suono, nella sua potenza, è dolce... ed è estremamente facile dominare il tocco. Le condizioni estetiche davvero sono molto buone: è un bellissimo pianoforte con delle finiture carinissime... proprio inglesi.

Petrof, 185cm circa, 1905 circa, meccanica viennese

[Non in vendita] Una vera occasione da non farsi sfuggire. Pianoforte a coda della celeberrima casa Petrof. Costruito all'inizio del XX secolo, si presenta in condizioni davvero buone. Il mobile, rifinito a gommalacca, si presenta di un noce brillante con intarsi. Bellissima la lira ed il leggio, entrambi intarsiati. A livello sonoro è pregevole il volume e la brillantezza degli acuti. I bassi hanno un timbro piuttosto secco. La struttura è integra: il somiere è in buone condizioni così come l'arpa: arpa che è in metallo con corde incrociate. La tavola armonica è in ottime condizioni. La meccanica regala un buon feeling e non è particolarmente leggera. Una vera chicca dall'eccezionale rapporto qualità/prezzo.